MotoGP

KTM: la RC16 debutterà al GP dell’Austria

- Prima uscita pubblica al Red Bull Ring per la MotoGP di Mattighofen. Possibile una Wild Card a Valencia
KTM: la RC16 debutterà al GP dell’Austria

La prima uscita della KTM RC16, l’arma che la Casa di Mattighofen sta sviluppando con Hofmann e Kallio per il suo ingresso ufficiale in MotoGP nel 2017, avverrà prima di quanto si pensasse. La cerimonia di disvelo al pubblico pare prevista per il Gran Premio dell’Austria, rientrato quest’anno in calendario con l’inserimento del Red Bull Ring, circuito di casa per KTM su cui del resto aveva effettuato il primo shakedown della RC16 seguito poi da test ufficiali (ma sempre a porte chiuse) a Valencia.

Un po’ come avvenuto per la Ducati Desmosedici, che venne svelata al pubblico al Mugello nel 2002, ovvero l’anno precedente al suo debutto in MotoGP, la RC16 dovrebbe essere mostrata in maniera statica, anche se non ce la sentiamo di escludere qualche giro di pista dimostrativo. Facile che KTM, se i collaudi continuassero a dare riscontri positivi come pare stiano facendo ora, decida di schierarla in griglia per una partecipazione come Wild Card. L’occasione ideale potrebbe essere il Gran Premio della Comunitat Valenciana, a fine Mondiale, quando sicuramente il team austriaco sfrutterebbe la trasferta per partecipare ai tradizionali test post-campionato.

Fonte: Asphalt and Rubber

  • luciopx
    luciopx, Trento (TN)

    Io non sono ingegnere come alcuni di voi,però un ragionamento mi sorge spontaneo...ma una casa che ha una esperienza come ktm,velocità,cross,enduro,rally ecc...secondo voi decide di fare un traliccio senza aver valutato tutte le variabili possibili?Avranno i loro buoni motivi se decidono di debuttare nella motogp top class con una moto così.Vi ricordo che ad esempio,nella sbk,anche se avevano la rc8 non hanno mai corso,sapendo che nel mondiale sarebbe stata umiliata dalle altre...nel 2010 vinse il titolo costruttori Idm,nel 2011 campionato piloti e costruttori,insomma avevano una moto che comunque non era un chiodo...
  • carlo.caroni
    carlo.caroni, Albavilla (CO)

    grazie a Dr.Berry per la lectio magistralis di tecnologia,ci voleva;mi pare prematuro disquisire di scelte tecniche ancora da definire ma il telaio scatolato(che si potrebbe costruire anche in acciaio..)sembra superiore per la possibilita' di variare la rigidita' locale in piu' punti molto piu' facilmente rispetto sia al traliccio in tubi sia alle strutture in carbonio.poi le scelte di marketing possono essere diverse,ma in pista l'unico giudice e' il cronometro
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