Lorenzo vince il GP di Catalunya
MONTMELO’ – La partenza che gli ha regalato tanti soddisfazioni, questa volta ha privato Daniel Pedrosa della possibilità di giocarsi la vittoria. Per meglio dire, è stata la prima curva a tradire Dani, perché allo spegnersi del semaforo Pedrosa è scattato benissimo, ma è arrivato lungo alla staccata ed è andato fuori dalla chicane, rientrando poi in ottava posizione. Troppo indietro per infastidire Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, che in testa hanno cominciato a spingere come forsennati, con Dovi attaccato a Jorge fino al 15esimo passaggio, quando, purtroppo, l’italiano della Honda è scivolato all’ingresso dello stadio. L’ultimo di una serie di errori che ha ulteriormente agevolato il compito di Lorenzo, perché, dopo lo sbaglio di Pedrosa al primo giro, al sesto era stato Stoner a finire largo alla prima variante, mentre era in terza posizione (a tre decimi da Lorenzo) e retrocedendo in quinta a tre secondi.
Fuori Dovizioso (che ha chiuso 14esimo), per Lorenzo è stata una passeggiata fino al traguardo, mentre alle sue spalle si sono sfidati per il secondo posto Pedrosa e Stoner, con Dani davanti e Casey sempre attaccato a non più di due decimi di distanza, esiguo vantaggio che lo spagnolo ha però mantenuto fino alla bandiera a scacchi.
Quarto Randy De Puniet, costretto a partire con la dura posteriore, anziché la morbida scelta dagli altri protagonisti (eccetto i piloti della Suzuki), perché aveva finite le più soffici in prova (errore grave del team Cecchinello), quinto un bravo Alvaro Bautista, che ha sfruttato al meglio l’occasione di una Suzuki più competitiva del solito.
Stava facendo una buona gara Marco Simoncelli, caduto però al 14esimo giro mentre era quinto a sette decimi da De Puniet, in quel momento quinto, mentre hanno deluso Ben Spies e Loris Capirossi: il campione del mondo della SBK, con la scusante che non aveva mai visto Barcellona, ha chiuso sesto staccato di 21”, Loris settimo a 24”, tre secondi più lento del compagno di squadra.
MOTO2
Alla prima curva, cadono almeno in otto, tra i quali Tomizawa e Rolfo, in un incidente provocato probabilmente da Debon: speriamo che non debba succedere nulla di grave perché in direzione corsa capiscano che 41 moto al via sono troppi.
Un incidente che, di fatto, ha condizionato anche la gara di Andrea Iannone, che non era scattato benissimo al via: alla fine del primo giro, Andrea era quarto e sul rettilineo, in regime di bandiere gialle per la caduta del via, ha superato Simon. Al terzo passaggio, Andrea era al comando e girando come un forsennato al settimo giro aveva già 1”4 di vantaggio, quando dalla direzione corsa gli è stato segnalato che avrebbe dovuto cedere una posizione, come da regolamento. Iannone, però, ha continuato a spingere, nonostante dal box si sbracciassero in tutti i modi per fargli capire che doveva rallentare. All’undicesimo giro, Iannone è passato con 2”1 su Takahashi, 2”6 al 12esimo, quando dal box gli hanno scritto a caratteri cubitali “vai 2”; avrebbe dovuto farlo entro il 13esimo passaggio ma, non avendolo fatto, si è preso un “ride trough”, che Andrea ha effettuato al 16esimo giro, quando aveva 4”1 di vantaggio, rientrando in pista in 17esima posizione, per poi chiudere 13esimo.
La gara è stata conquistata da un bravissimo Takahashi, che ha corso con un telaio modificato, arrivato in circuito solo sabato mattina, davanti a Luthi (operato a una spalla domenica scorsa!) e Simon, con Corsi in sesta posizione. All’arrivo, pazzesco incidente per Morales, che in pieno rettilineo si è toccato con Noyes: fortunatamente, il pilota spagnolo se l’è cavata con delle abrasioni.
MotoGP
1 25 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team Yamaha 163,5 43'22.805
2 20 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 163,2 +4.754
3 16 27 Casey STONER AUS Ducati Team Ducati 163,1 +4.956
4 13 14 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP Honda 162,3 +18.057
5 11 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 162,1 +21.361
6 10 11 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 162,1 +21.503
7 9 65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 161,9 +24.181
8 8 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 161,7 +27.941
9 7 33 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 161,7 +28.046
10 6 40 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 161,4 +32.439
11 5 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 161,1 +38.406
12 4 36 Mika KALLIO FIN Pramac Racing Team Ducati 159,9 +58.257
13 3 64 Kousuke AKIYOSHI JPN Interwetten Honda MotoGP Honda 159,2 +1'09.348
14 2 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 157,8 +1'32.402
15 1 8 Wataru YOSHIKAWA JPN Fiat Yamaha Team Yamaha 157,7 +1'35.237
Not Classified
58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 162,6 12 Giri
41 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team Ducati 160,7 20 Giri
Moto2
1 25 72 Yuki TAKAHASHI JPN Tech 3 Racing Tech 3 156,4 41'42.4512 20 12 Thomas LUTHI SWI Interwetten Moriwaki Moto2 Moriwaki 156,1 +5.037
3 16 60 Julian SIMON SPA Mapfre Aspar Team Suter 156,1 +5.200
4 13 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing FTR 156,0 +6.706
5 11 24 Toni ELIAS SPA Gresini Racing Moto2 Moriwaki 155,9 +7.369
6 10 3 Simone CORSI ITA JIR Moto2 Motobi 155,9 +7.414
7 9 9 Kenny NOYES USA Jack & Jones by A.Banderas Promoharris 155,3 +17.010
8 8 10 Fonsi NIETO SPA Holiday Gym G22 Moriwaki 155,1 +20.555
9 7 8 Anthony WEST AUS MZ Racing Team MZ-RE Honda 155,1 +21.001
10 6 15 Alex DE ANGELIS RSM RSM Team Scot Force GP210 155,1 +21.369
11 5 2 Gabor TALMACSI HUN Fimmco Speed Up Speed Up 155,0 +22.213
12 4 68 Yonny HERNANDEZ COL Blusens-STX BQR-Moto2 155,0 +23.024
13 3 29 Andrea IANNONE ITA Fimmco Speed Up Speed Up 154,8 +25.297
14 2 16 Jules CLUZEL FRA Forward Racing Suter 154,8 +26.674
15 1 11 Yusuke TESHIMA JPN JIR Moto2 Motobi 154,7 +26.796
16 35 Raffaele DE ROSA ITA Tech 3 Racing Tech 3 154,7 +27.441
17 41 Arne TODE GER Racing Team Germany Suter 154,7 +27.674
18 61 Vladimir IVANOV UKR Gresini Racing Moto2 Moriwaki 154,2 +35.193
19 18 Jordi TORRES SPA MR Griful Promoharris 154,1 +37.424
20 53 Valentin DEBISE FRA WTR San Marino Team ADV 153,9 +41.504
125
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Red Bull Ajo Motorsport Derbi 153,0 40'46.315
2 20 38 Bradley SMITH GBR Bancaja Aspar Team Aprilia 152,7 +4.638
3 16 44 Pol ESPARGARO SPA Tuenti Racing Derbi 152,7 +4.996
4 13 11 Sandro CORTESE GER Avant Mitsubishi Ajo Derbi 150,3 +45.366
5 11 7 Efren VAZQUEZ SPA Tuenti Racing Derbi 150,2 +45.433
6 10 71 Tomoyoshi KOYAMA JPN Racing Team Germany Aprilia 150,0 +49.685
7 9 35 Randy KRUMMENACHER SWI Stipa-Molenaar Racing GP Aprilia 150,0 +49.735
8 8 14 Johann ZARCO FRA WTR San Marino Team Aprilia 150,0 +49.743
9 7 94 Jonas FOLGER GER Ongetta Team Aprilia 150,0 +49.775
10 6 99 Danny WEBB GBR Andalucia Cajasol Aprilia 149,8 +53.115
11 5 26 Adrian MARTIN SPA Aeroport de Castello - Ajo Aprilia 149,5 +58.669
12 4 15 Simone GROTZKYJ ITA Fontana Racing Aprilia 149,4 +58.800
13 3 23 Alberto MONCAYO SPA Andalucia Cajasol Aprilia 149,3 +1'02.050
14 2 78 Marcel SCHROTTER GER Interwetten Honda 125 Honda 148,5 +1'15.497
15 1 63 Zulfahmi KHAIRUDDIN MAL AirAsia - Sepang Int. Circuit Aprilia 148,4 +1'16.029
16 84 Jakub KORNFEIL CZE Racing Team Germany Aprilia 147,8 +1'26.441
17 69 Louis ROSSI FRA CBC Corse Aprilia 147,4 +1'33.613
18 87 Luca MARCONI ITA Ongetta Team Aprilia 147,2 +1'36.186
19 58 Joan PERELLO SPA SAG Castrol Honda 147,2 +1'36.223
20 60 Michael VAN DER MARK NED Lambretta Reparto Corse Lambretta 147,2 +1'36.340