Lorenzo vince il GP d'Australia. Bandiera nera per Marquez
Trionfa Jorge Lorenzo, davanti a Dani Pedrosa e Valentino Rossi. Squalificato con la bandiera nera Marquez, mentre era secondo, per essere rientrato ai box un giro troppo tardi. Il mondiale in qualche modo si riapre con Lorenzo a soli 18 punti dal pilota della Honda.
Dopo che la gara era stata ridotta a 26 giri sabato pomeriggio, dopo il warm up si decide un ulteriore taglio, riducendola a 19, con obbligo di “pit stop” entro il nono giro. La regola dovrebbe essere chiara, ma la HRC commette un clamoroso errore e Marc rientra ai box solo al decimo passaggio: troppo tardi, il regolamento specifico per questo GP era chiaro.
Così, nel modo più rocambolesco, in una gara incredibile stile F.1, Maquez perde gran parte del suo vantaggio, braccato più da vicino da un Lorenzo in grandissima forma e molto determinato.
La tattica di Jorge era chiara: partire forte, spingere subito e mettere pressione al rivale.
PIT STOP: CHE CASINO
Prima del pit stop obbligatorio, Lorenzo aveva un minimo margine su Marquez, che sembrava il più veloce in pista, e su Pedrosa: un equilibrio che il cambio moto – errori a parte – non ha mutato. Ma che casino: Dani era entrato troppo veloce nella corsia box e doveva cedere una posizione (fatto a favore di Marquez, che più che altro l’ha superato perché più veloce), altri hanno sbagliato il giro di rientro come Marquez. Davvero una situazione ingarbugliata: la formula del “flag to flag”, in questo caso, è stata un fallimento.
ROSSI SUL PODIO
Fuori Marquez si è naturalmente liberato un posto sul podio, conquistato da Rossi con il solito ultimo giro arrembante, con Bautista e Crutchlow attaccati al suo codone, mentre cominciava anche a piovere. Per Valentino un buon risultato, ma la sua prestazione è stata complessivamente inferiore a quella di settimana scorsa a Sepang, dove aveva finito quarto.
I PRIMI COMMENTI
Lorenzo: “Non so cosa sia successo a Marquez. Abbiamo corso un grande rischio quando lui è rientrato in pista dopo il cambio gomme, perché io ero un po’ lungo e ci siamo toccati”.Pedrosa: “Gara molto difficile, oggi sono stato bravo: ho cambiato velocemente. Mi spiace però che la seconda moto non era uguale alla prima, era molto sbilanciata sul davanti, non potevo essere efficace nei cambi di direzione”.
Rossi: “Abbiamo fatto un grande lavoro nel box, abbiamo recuperato due posizioni, non ero veloce come i primi tre, ho faticato un po’ con l’anteriore, ma sono riuscito a conquistare il podio”.
LA CRONACA
Parte forte Lorenzo, con Marquez e Pedrosa immediatamente alle sue spalle. Al primo giro, Dani forza subito, infila Marquez e Lorenzo in una sola curva, tocca leggermente Jorge, si rialza, lo lascia sfilare e viene ripassato anche dal compagno di squadra, mentre Rossi è quinto, dietro a Crutchlow, che poi viene superato sia da Valentino sia da Bautista. Lorenzo impone il ritmo, Marquez lo bracca da vicino, Pedrosa è staccato di qualche decimo, gli altri sono più staccati, con Bautista, Crutchlow e Rossi che si scambiano più volte la posizione. All’ottavogiro i primi tre sono uno attaccato all’altro e Pedrosa decide di rientrare ai box, mentre Lorenzo e Marquez continuano. Rientrano anche Bautista, Smith, Dovizioso, e altri. Al nono rientra Lorenzo, mentre Marquez, dopo una brutta sbandata, continua. Cambiano anche Rossi e Crutchlow. Al decimo pit stop per Marquez, l’ultimo a effettuare il cambio gomme. Marquez rientra in pista proprio mentre transita Lorenzo alla prima curva: Jorge non può cambiare traiettoria, dà una carenata a Marquez, che viene passato anche da Pedrosa. Rossi è quarto. Ma a cinque giri dalla fine viene esposta la bandiera nera per Marquez: si è fermato un giro troppo tardi rispetto ai nove imposti dal regolamento per questo GP. In testa Lorenzo allunga su un Pedrosa apparentemente rinunciatario, mentre per il terzo posto c’è una bella sfida tra Rossi, Crutchlow e Bautista, vinta in volata da Valentino.
CLASSIFICA
Pos. | Punti | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora/Distanza |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 174.1 | 29'07.155 |
2 | 20 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 173.4 | +6.936 |
3 | 16 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 172.9 | +12.344 |
4 | 13 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 172.9 | +12.460 |
5 | 11 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 172.8 | +12.513 |
6 | 10 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 171.3 | +28.263 |
7 | 9 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Ducati Team | Ducati | 170.9 | +32.953 |
8 | 8 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 170.7 | +35.062 |
9 | 7 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 170.7 | +35.104 |
10 | 6 | 14 | Randy DE PUNIET | FRA | Power Electronics Aspar | ART | 170.4 | +37.426 |
11 | 5 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Power Electronics Aspar | ART | 169.6 | +46.099 |
12 | 4 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Mobile Forward Racing | FTR Kawasaki | 169.4 | +48.149 |
13 | 3 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Ignite Pramac Racing | Ducati | 169.2 | +49.911 |
14 | 2 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Blusens | FTR | 169.2 | +49.998 |
15 | 1 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Came IodaRacing Project | Ioda-Suter | 168.4 | +58.718 |
16 | 23 | Luca SCASSA | ITA | Cardion AB Motoracing | ART | 168.4 | +58.791 | |
17 | 71 | Claudio CORTI | ITA | NGM Mobile Forward Racing | FTR Kawasaki | 167.6 | +1'08.105 | |
18 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | ART | 165.8 | +1'27.230 | |
19 | 52 | Lukas PESEK | CZE | Came IodaRacing Project | Ioda-Suter | 165.5 | +1'31.093 | |
20 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Avintia Blusens | FTR | 162.5 | 1 Giro | |
21 | 50 | Damian CUDLIN | AUS | Paul Bird Motorsport | PBM | 146.9 | 2 Giri | |
Escluso | ||||||||
67 | Bryan STARING | AUS | GO&FUN Honda Gresini | FTR Honda | 0 Giro | |||
93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 0 Giro |
alexlube
nel post 62 rivolgendoti a nora dici per la cronaca l'ha detto lui ,per la cronaca dico io non ha detto che la vuole ,ma che forse è secondo....non ho insinuato niente,le mie considerazioni non sono necessarie come quelle tue o di altri utenti.....quel qualcuno credo sia il post 3 di friendly che afferma che rossi è penoso perchè VUOLE la seconda posizione di pedrosa ,poi si mette a dare i voti a dei professionisti lui che non sa a cosa serve la bandiera rossa ,perchè al rookie è stata esposta la bandiera nera che significa squalifica dalla gara...nora dice ma dove l'hai sentito ,ed ha ragione perchè non dice che la vuole ma che forse è secondo ed è diverso a casa mia magari casa vostra è la stessa cosa comunque si fà per parlare....non credo di essere stato offensivo....
duff