GP di Francia

MotoGP 2015, Le Mans FP2: Smith "frega" Lorenzo

- Pole position provvisoria per Bradley Smith davanti a Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso. Sesto Valentino Rossi, undicesimo Andrea Iannone, sedicesimo Danilo Petrucci.
MotoGP 2015, Le Mans FP2: Smith frega Lorenzo

Le Mans - Fa piuttosto freddo a Le Mans per il Gran Premio di Francia, anche se nel pomeriggio la temperatura si alza di qualche grado e i tempi si abbassano di conseguenza. Con qualche sorpresa, come il miglior tempo di Smith (1’33”179): anche se il britannico è spesso veloce in prova vederlo davanti a tutti è sicuramente qualcosa di imprevisto, specie considerando il livello degli avversari. Poi, poco prima della bandiera a scacchi, il pilota della Yamaha Tech3 è finito a terra alla penultima curva, esattamente come era successo qualche secondo prima ad Aleix Espargaro: per entrambi, nessuna conseguenza.

LORENZO-DOVIZIOSO: CHE RITMO

Per Smith, quindi, la soddisfazione di chiudere un turno di libere con il miglior tempo, ma con la consapevolezza che sul passo ci sono piloti messi meglio di lui, come Lorenzo e Dovizioso, protagonisti anche nelle libere del mattino. Sia Jorge sia Andrea hanno girato costantemente su tempi molto buoni e sempre, naturalmente, in configurazione gara. «Nei test al Mugello ho ritrovato fiducia, possiamo essere competitivi anche a Le Mans» aveva detto alla vigilia il Dovi: una previsione, al momento, confermata dai fatti, con Andrea velocissimo fin dal primo turno (suo il miglior tempo) e sempre con la gomma media, quella più dura a sua disposizione, senza mai montare la extra soffice per fare il tempo («Non ce n’era bisogno, ero sempre nelle prime tre posizioni, era molto più utile lavorare sui dettagli» conferma). Per quanto riguarda Lorenzo, lo spirito e la determinazione sono quelli di Jerez: come dire, non sarà facile batterlo. Tra i piloti di vertice, sono sicuramente loro due - e con margine – quelli messi meglio. Un bel modo per iniziare questo GP.

MARQUEZ-ROSSI: C’E’ DA LAVORARE

Buon quarto tempo per Cal Crutchlow, ormai costantemente nelle prime posizioni («Qui può fare molto bene» aveva pronosticato Daniele Romagnoli a “Storie di MotoGP"), con Marquez quinto (a 0”491) e Rossi sesto (a 0”507). Per entrambi, una giornata di duro lavoro, con qualche problema: nelle libere del mattino, Marquez è stato fermo ai box 17 minuti per un problema elettrico a una moto (pare che non fosse stata caricata la batteria) e nel tempo rimanente delle FP1, come nelle FP2, Marc non ha mai entusiasmato finendo un paio di volte lungo in entrambe le sessioni, con una moto apparentemente problematica da rallentare.

Marquez, ovviamente, rimane tra i favoriti, ma è evidente che la situazione è molto differente rispetto al 2014. Come confermano anche i continui, piccoli problemi alla sua moto. Più nella norma la giornata di Rossi, che paga poco più di 0”3 al compagno di squadra, più o meno gli stessi presi al mattino: ma nelle FP2 Valentino è andato migliorando. La situazione sembra migliore rispetto a Jerez, ma c’è ancora comunque da fare.

BENTORNATO PEDROSA, IN DIFFICOLTA’ IANNONE

Immediatamente dietro a Rossi c’è Pedrosa, al ritorno in sella dopo tre GP: Dani ha effettuato un buon numero di giri – 17 al mattino, 18 al pomeriggio, quando ha fatto il suo miglior crono proprio nel passaggio finale: buon segno -, mostrando una più che discreta condizione fisica. «Mi ci vorranno 3-4 GP per capire la mia reale situazione» aveva detto ieri Dani, che può però essere soddisfatto della sua prestazione. Più in difficoltà Iannone, solo undicesimo.«E’ stata una delle giornate peggiori della mia carriera: il dolore è fortissimo. Nelle FP1 ho girato senza antidolorifici, nelle FP2 sì ma non mi hanno assolutamente aiutato: sono preoccupato, speravo di stare un po’ meglio» spiega il pilota della Ducati, visibilmente provato e conscio che effettuare il GP sarà davvero difficile.

 

La classifica del secondo turno di prove libere

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1Prev./st
1 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 306.8 1'33.179  
2 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 306.2 1'33.369 0.190 / 0.190
3 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 309.8 1'33.553 0.374 / 0.184
4 35 Cal CRUTCHLOW GBR CWM LCR Honda Honda 306.7 1'33.652 0.473 / 0.099
5 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 308.8 1'33.670 0.491 / 0.018
6 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 304.7 1'33.686 0.507 / 0.016
7 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 308.2 1'33.725 0.546 / 0.039
8 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 307.1 1'33.903 0.724 / 0.178
9 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 295.6 1'33.944 0.765 / 0.041
10 68 Yonny HERNANDEZ COL Pramac Racing Ducati 305.2 1'33.953 0.774 / 0.009
11 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 308.5 1'34.092 0.913 / 0.139
12 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 301.4 1'34.110 0.931 / 0.018
13 43 Jack MILLER AUS CWM LCR Honda Honda 299.5 1'34.253 1.074 / 0.143
14 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 304.1 1'34.371 1.192 / 0.118
15 6 Stefan BRADL GER Athinà Forward Racing Yamaha Forward 301.5 1'34.543 1.364 / 0.172
16 9 Danilo PETRUCCI ITA Pramac Racing Ducati 299.0 1'34.568 1.389 / 0.025
17 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 296.1 1'34.663 1.484 / 0.095
18 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 310.1 1'34.745 1.566 / 0.082
19 76 Loris BAZ FRA Athinà Forward Racing Yamaha Forward 294.7 1'35.002 1.823 / 0.257
20 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 305.1 1'35.067 1.888 / 0.065
21 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 296.8 1'35.090 1.911 / 0.023
22 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 297.3 1'35.137 1.958 / 0.047
23 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 296.1 1'35.182 2.003 / 0.045
24 15 Alex DE ANGELIS RSM Octo IodaRacing Team ART 290.1 1'35.938 2.759 / 0.756
25 33 Marco MELANDRI ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 296.1 1'36.056 2.877 / 0.118
 
  • lucamax62
    lucamax62, Milano (MI)

    Pedrosa rienta e gira 50 millesimi più lento di MM ?
    Eh si proprio una schiappa, uno che non si merita la Honda HRC come hanno scritto in molti...
    Bravo Smith, ma i tempi che contano sono Sabato.
  • cioppi4611
    cioppi4611, Legnano (MI)

    Sembra che a Le Mans Rossi si trovi molto bene con le gomme dure e quando Rossi riesce a sfruttare le gomme dure normalmente vince!
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