SEPANG - Non è così usuale che Andrea Dovizioso sia soddisfatto dopo le libere del venerdì: fa ben sperare vederlo sorridente.
“Sì - conferma - è andata meglio delle aspettative. Non siamo i più veloci, ma siamo nel gruppo di quelli messi meglio. Siamo più competitivi sull’asciutto di quanto sperassi su una pista dove c’è pochissimo grip sia all’anteriore sia al posteriore. Qui le Yamaha hanno un ottimo bilanciamento: questo permette loro di avere una grande percorrenza, anche se c’è poco grip. Io ho lavorato tanto sulla soffice anteriore per capire se può fare la gara: ho fatto tanti giri, per il momento i riscontri sono interessanti”.

Avete fatto qualcosa di particolare per essere così efficaci?
“Abbiamo fatto un cambiamento importante sul set up: adesso ne abbiamo uno che non è così facile da gestire, ma è molto interessante. Diciamo che gli aspetti positivi sono superiori a quelli negativi”.

Cosa pensi del tempo di Quartararo?
“Ha fatto un gran bel giro, sta guidando veramente bene, gli faccio i complimenti. La Yamaha è una moto competitiva: sinceramente, non sono sorpreso di vedere queste prestazioni”.

Credi che nel 2020 Fabio sarà uno di quelli che potrà giocarsi il titolo?
“Sta facendo una stagione fantastica e ricordiamoci di chi è compagno di squadra… Da metà stagione in poi è stato velocissimo e con della sostanza: non fa un solo giro per caso, ma è costantemente davanti e per tutta la gara. Non vedo perché non potrebbe giocarsi il titolo”.