Il record di velocità massima raggiunta al MotorLand di Aragon lo scorso anno lo hanno fatto lui e la sua Ducati e Andrea Dovizioso è ben consapevole che il doppio appuntamento in terra spagnola segnerà per lui due tappe fondamentali per poter definitivamente convincere gli scettici sulle sue possibilità di vincere il mondiale.

Il MotorLand non è, di fatto, un circuito favorevole alla Rossa di Borgo Panigale, ma è altrettanto vero che in questa stagione ogni pronostico è stato puntualmente ribaltato nei giorni di gara. Per Dovizioso le sensazioni sono doppie e contrastanti. Da un lato, infatti, c’è la presa di coscienza che dopo il GP di Francia le sue quotazioni sono notevolmente risalite, ma dall’altro c’è la delusione proprio per come sono andate le cose sull’asfalto e sotto la pioggia del Bugatti Circuit di Le Mans.

“Dopo il GP di Francia - ha detto il forlivese - abbiamo subito voltato pagina e ora siamo già concentrati sui prossimi due gran premi che si disputeranno ad Aragón e che saranno decisivi, giunti a questo punto della stagione”. Andrea Dovizioso ci crede e non potrebbe essere altrimenti, visto che comunque da Aragon già in passato sono arrivate soddisfazioni: “Lo scorso anno - ha ricordato - sono riuscito a salire sul podio al MotorLand e, anche se sulla carta non siamo i favoriti su questo tracciato, sono convinto che potremo giocarcela sfruttando al massimo i punti forti della nostra Desmosedici GP. Il campionato è ancora aperto e dobbiamo continuare a lavorare gara dopo gara per cercare di centrare il nostro obiettivo”.