GP della Rep. Ceca

MotoGP 2020. Il GP della Rep. Ceca a Brno da 0 a 10

- Da zero a dieci: numeri, statistiche e voti sul GP della Rep.Ceca. Un modo per ripercorrere quanto accaduto a Jerez, non solo in pista e non solo in MotoGP
MotoGP 2020. Il GP della Rep. Ceca a Brno da 0 a 10

MAI COSI’ MALE DAL 1981

Nemmeno una Honda sul podio in MotoGP in tre gare: era dal 1981 (allora c’era la 500) che non accadeva una cosa simile. Un’altra conferma - se ancora ce ne fosse bisogno - che senza Marc Marquez la HRC è come se non esistesse.

ZERO, COME LE HONDA SUL PODIO IN TRE GP

 

LIBRO DEI PRIMATI

La prima vittoria di Brad Binder è storica per tanti motivi: perché è la prima della KTM in MotoGP; perché è la prima di un pilota sudafricano in MotoGP; perché bisogna risalire al 2013 per trovare un pilota capace di vincere al debutto in MotoGP (Marquez, dopo due gare, ad Austin) e prima di lui ci era riuscito Jorge Lorenzo nel 2008 (alla terza gara, come Binder). Insomma, un successo da libro dei primati.

UNO, COME LE VITTORIE DELLA KTM IN MOTOGP

 

UNA BESTIA IMBATTIBILE

Negli ultimi due GP, per un totale di 42 giri (23 a Jerez, 19 a Brno), nessun pilota è riuscito a stare davanti ad Enea Bastianini (voto 10), che con il secondo successo consecutivo ha conquistato anche il primo posto in campionato. Davvero grande.

DUE, COME I GP DI BASTIANINI SEMPRE IN PRIMA POSIZIONE

 

OMOLOGAZIONE INCONCEPIBILE

D’accordo, il momento è quello che è, bisogna fare i conti con il maledetto Coronavirus e con tutte le problematiche economiche, ma quando Brno è stato omologato questo problema non esisteva. L’asfalto del circuito è in condizioni critiche da un sacco di tempo, non viene cambiato da 12 anni, eppure la Federazione continua ad omologarlo. Il motomondiale, anche in situazione di emergenza, merita altri livelli di sicurezza.

VOTO TRE, ALLA FEDERAZIONE INTERNAZIONALE MOTOCICLISTICA

 

UN EQUILIBRIO DA MOTO3/MOTO2

Per diversi motivi, le libere e le qualifiche della MotoGP si decidono ormai per millesimi e per pochi decimi: nelle FP3, il turno decisivo per conquistare direttamente un posto in Q2, c’erano 11 piloti in meno di quattro decimi. Arrivare a soli 318 millesimi dal primo non è stato sufficiente ad Alex Rins per entra nei dieci. Pazzesco.

QUATTRO, COME I DECIMI DI DISTACCO TRA IL PRIMO E IL 12ESIMO NELLE FP3

 

MANCA SOLO L’APRILIA

Con il successo della KTM, cinque Case costruttrici su sei hanno vinto almeno un GP: un’altra conferma del grande equilibrio della MotoGP attuale. Adesso manca solo l’Aprilia.

CINQUE, COME LE CASE VINCITRICI IN MOTOGP

 

C’E’ ANCHE L’APRILIA

L’Aprilia, però, è riuscita a conquistare l’accesso diretto in Q2, dove erano presenti tutte le Case costruttrici impegnate in MotoGP. Entusiasmante.

SEI, COME LE CASE IN Q2

 

COSI’ SOLO LA MOTO3

MotoGP e Moto2 sono spesso molto equilibrate in prova e in qualifica, ma in gara i distacchi diventano più importanti. Non accade in Moto3, dove orami i GP sono sempre di gruppo: questa volta, sette piloti sono arrivati al traguardo racchiusi in meno di un secondo (0”869 per la precisione). 

SETTE, COME I PILOTI AL TRAGUARDO IN MENO DI UN SECONDO

 

BELLO RIVEDERLO DAVANTI

Dopo un 2019 difficilissimo, dopo tante cadute, Sam Lowes è tornato grande protagonista, conquistando un grande secondo posto: è bello vedere il pilota britannico nuovamente davanti. Una conferma che il team VDS l’ha scelto perché bravo, non perché “raccomandato” (la moglie lavora nella squadra).

VOTO OTTO, A SAM LOWES

 

THE ROCKET IS BACK

Era arrivato al mondiale dopo aver vinto il CEV e grandi prospettive, ma poi Dennis Foggia si era un po’ perso; nel 2019 avrebbe voluto cambiare qualcosa dentro al box, ma non gli è stato concesso e si è poi arrivati alla separazione con l’Academy. “Ho rischiato di smettere” ha confessato, ma il team Leopard, forse il migliore della categoria, ha creduto in lui. L’inizio è stato difficilissimo, ma Dennis ha tenuto duro e a Brno ha vinto il suo primo GP con una gara da applausi. “The Rocket is back”, il “missile è tornato” ha dichiarato alla fine, tra lacrime di gioia. Una gran bella vittoria.

VOTO NOVE (IL DIECI ERA GIA’ OCCUPATO) A DENNIS FOGGIA

 

LIBRO DEI PRIMATI/2

Foggia è il decimo pilota italiano a vincere almeno un GP in Moto3. Nel dettaglio: Fenati (11 successi); Dalla Porta (5); Antonelli (4); Bastianini e Bezzecchi (3); Bagnaia, Di Giannantonio e Arbolino (2); Migno e Foggia (1).

DIECI, COME I PILOTI ITALIANI VINCENTI IN MOTO3

  • Mr70a+
    Mr70a+, Tirano (SO)

    Suzuka 1998 gara 500 pole giro veloce e vittoria al debutto in classe regina Massimiliano Biaggi er Max by Rome Italy.
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