MotoGP 2020 in Austria: il video del mezzo miracolo del RedBull Ring
Dopo quanto accaduto nella gara di Moto2 e poi in quella di MotoGP è lecito affermare che oggi al RedBull Ring c’era pure la fortuna in mappatura benevolenza. Le immagini delle moto di Joahnn Zarco e Franco Morbidelli che piombano in pista a poche decine di centimetri da Maverick Vinales e Valentino Rossi ne sono la prova. Impressionanti e agghiaccianti, con lo steso Valentino che, rientrando ai box dopo le bandiere rosse, s’è portato le mani sul casco avendo preso coscienza di quello che sarebbe potuto succedere. Esattamente come capitato in mattinata in Moto2, con il tremendo botto di Syahrin che, però, è addebitabile solo ed esclusivamente alla fatalità, mentre quello avvenuto in MotoGP ha riacceso il dibattito sulla sicurezza del RedBull Ring. Al di là delle responsabilità dei singoli piloti coinvolti e delle dinamiche degli incidenti.
Piuttosto che cercare di chi è la colpa (se qualcuno ne ha....), cercherei di capire come rendere quel circuito un po' più sicuro....
Domanda: se aggiungessero molti più di questi air-fence, a fianco del rettilineo/semi curva a sinistra, in modo da rallentare chi vada fuori pista? Il punto in cui si riparte dopo la curva a destra , deve per forza restare così scoperto?