MotoGP 2021. GP d'Austria al Red Bull Ring. Marc Marquez: “Scommetterei su Quartararo campione”
Chissà come sarebbe andata la gara di domenica scorsa per Marc Marquez se non ci fosse stata l'interruzione e poi la ripartenza di un GP diventato a quel punto complicato. Ora si volta pagina, anche se la questione del recupero fisico è ancora da risolvere.
“Fisicamente sono più a posto – ha esordito il catalano - ma non ancora al meglio, stiamo lavorando per migliorare gran premio dopo gran premio. Questa è una pista molto faticosa per la parte destra del corpo, ma domenica non è stato quello il problema quanto la mancanza di grip. Dovuto a cosa? Se domani con lo stesso assetto sarò competitivo come lo ero stato nelle prove, allora sarà chiaro il motivo (le gomme, NDA). Peccato perché avevo il potenziale per stare nei primi cinque”.
Su cosa sei focalizzato ora?
“L’obiettivo è lottare per il titolo del 2022, sto lottando per tornare quello di prima, mentre la Honda sta portando tanto materiale da provare: è la reazione giusta contro le difficoltà che abbiamo.
E’ chiaro che non sarebbe il fine settimana di un GP il momento migliore per provare del nuovo materiale, ma adesso non ho niente da perdere o da guadagnare, quindi è giusto lavorare per il futuro”.
Domanda d'obbligo sulla notizia Vinales e Yamaha
“Nelle ultime gare era in una situazione critica, ma è strano arrivare a questo punto. In ogni caso questo non è un mio problema: solo loro sanno che cosa è successo veramente”.
“Il pilota favorito per il titolo? Quartararo: è il più forte e il più veloce, è nella posizione giusta per conquistare il titolo. Lo può perdere solo lui e se dovessi scommettere, scommetterei proprio su di lui”.
Il doppio contatto con Aleix Espargaro ha fatto discutere
“E' stata la prima sfida con Aleix. Lui domenica era più veloce di me e l’ho battuto di esperienza. Purtroppo lottavamo per l’ottavo posto, l’obiettivo è fare sfide così ma per altri risultati”.
“Mio padre? Viene a tutti i GP, ma sta al suo posto e non si intromette mai in questioni di messa a punto o di guida. Mi chiede come sto e basta, si gode la vita del paddock insomma”.
Chissà come sono contenti i tuoi tifosi a leggere queste dichiarazioni.
Il chiodo dove attaccare il casco, lo hai già preso?
Per piantarlo nel muro, fatti aiutare, dicono che sia più letale che aprire una finestra.