ASSEN - Sole e temperatura ottimale anche oggi. E anche nelle FP3, il più veloce - nettamente il più veloce - è stato Maverick Vinales, trasformato rispetto a soli sette giorni fa, quando era stato costretto a passare dalla Q1, ottenendo poi il penultimo tempo.

Ma dal primo giro delle FP1, Vinales sta martellando su tempi da riferimento e difficilmente replicabili dai suoi avversari.

Fabio Quartararo si avvicina nel giro secco a 0”197, ma sul passo, Maverick sembra avere del margine da gestire. Perlomeno per il momento. Nei tre turni, il pilota della Yamaha è stato efficace con tutte le gomme, con una guida perfetta, senza errori: così diventa molto complicato stargli davanti.

La Yamaha è decisamente a suo agio su questa pista, sia per il disegno sia per il nuovo asfalto, che garantisce tanto grip: Quartararo è secondo e con un buon passo, Valentino Rossi nono, finalmente nei dieci, e con un ritmo più che dignitoso. Non è a livello dei due compagni di Marca, ma è messo decisamente bene, con la speranza di ottenere un buon risultato.

Due Suzuki nei 10, una Ducati

Anche la Suzuki si conferma efficace su questa pista, con Joan Mir e Alex Rins finalmente direttamente in Q2: quinto il campione del mondo, sesto il compagno di squadra, con una GSX-RR che ha fatto un netto passo in avanti rispetto a ieri.

Le immagini hanno fatto vedere una moto ben equilibrata in ogni settore: se si confermeranno in qualifica, entrambi saranno da tenere in grande conto per la gara.

Continuano, invece, le difficoltà per la Ducati: solo Jack Miller è direttamente in Q2 con il decimo tempo, mentre Johann Zarco (11esimo), Pecco Bagnaia (12esimo) e Jorge Martin (13esimo) hanno solo sfiorato l’accesso in Q2.

Ben che vada, uno dei tre dovrà rimanere fuori: Assen continua a essere un po’ ostica per la DesmosediciGP.

Honda benino, ma non con Marquez

Ottima terza posizione di Pol Espargaro, che sembra decisamente in palla. Come Marc Marquez, anche Espargaro sta utilizzando il nuovo telaio (che non è un telaio completamente nuovo, era già stato provato da Stefan Bradl in alcuni test) e riesce a essere più efficace, non solo sul giro secco.

E’ invece in difficoltà Marquez, solo 15esimo, forse anche per le conseguenze - più psicologiche che fisiche - della brutta caduta di ieri alla dieci. Fa veramente strano vedere Marquez così in difficoltà, considerando che anche Takaaki Nakagami è nei dieci (settimo).

Brava Aprilia

Come aveva detto ieri il capo tecnico Antonio Jimez - a proposito: se hai perso la diretta di ieri sera, rivedila sul canale YT di Moto.it: Jimenez spiega molto bene il livello di Aprilia e A.Espargaro -, Aleix Espargaro non ha avuto problemi a portare la RS-GP direttamente in Q2 con un ottimo quarto tempo.

E anche Lorenzo Savadori, 19esimo, ha fatto vedere buone cose. Anche qui, però, i debuttanti faticano: a parte Jorge Martin, 13esimo e imbufalito per essere stato rallentato nel giro tirato, Luca Marini è 20esimo ed Enea Bastianini è 21esimo, proprio davanti a Garett Gerloff, che stava facendo benino, ma è caduto nel finale.

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