"E’ stata una qualifica difficile, ho capito nelle FP4 che avevo un buon passo, ma non la velocità per fare un buon time attack": Franco Morbidelli commenta così il settimo tempo ottenuto nelle qualifiche del GP del Qatar. "Dobbiamo cambiare qualcosa nel bilanciamento per trovare un po’ di velocità".

Cosa ti è mancato per stare vicino ai tuoi compagni di Marca?
"Ci ho provato, avrei potuto fare un po’ meglio, non ho tagliato in tempo il traguardo per fare il secondo tentativo. Con la seconda gomma ho 'cappellato'. Sono arrivato alla 1 proprio mentre decollava un elicottero che ha alzatato un gran polverone. Eravamo io, Fabio (Quartararo n.d.r.) ed Espargaro. Ho perso un sacco di tempo. Non mi sono accorto di aver preso la bandiera, ho fatto comunque il giro, sarei partito forse un po’ più avanti, ma sarebbe cambiato poco”.

Quale sarà la tua strategia di gara?
"Ho bisogno di provare a guadagnare qualche posizione in partenza. La mia impressione è che ci sarà tanto degrado della gomma e nessuno potrà scappare all’inizio. Penso che sia così, ma non ho la certezza, ovviamente. Con il caldo siamo incredibilmente veloci, mentre quando cala la temperatura non lo siamo abbastanza. Sarà molto importante, come sempre, partire bene e cercare di essere in una buona posizione nei primi giri. Ma forse qui non è così importante visto il degrado della gomma: non credo che qualcuno spingerà fortissimo all’inizio".

Perché con le temperature più basse siete più lenti?
"Qui, quando cala la sera, gli altri vanno più forte. Devo fare qualche modifica sul setting, capire come migliorare, ci stiamo lavorando. Nei test non era così, ma spesso cambia durante la gara, siamo stati colti alla sprovvista. Cercheremo di fare le modifiche giuste per migliorare anche di notte, ma non sei mai sicuro finché non scendi in pista, lo dovrò verificare purtroppo in gara. Ma siamo fiduciosi e abbiamo voglia di rischiare: sono sicuro che Ramon Forcada farà un ottimo lavoro questa sera e qualche modifica la tirerà fuori".

Chi vedi favorito?
"Non vedo una gara di passo martellante, penso più a una gestione per il degrado della gomma. Non vedo quindi nessuno pronto a partire e sfruttare le gomme fino all’osso".

Sei stupito della prestazione di Rossi?

"Non ci si può aspettare niente da Valentino, è sempre pronto a sorprenderti e anche oggi l’ha fatto: sono stato davanti per gran parte dei test e del week end e in uno dei due momenti più importanti del week end è lui davanti: è la dimostrazione, ennesima, che di Vale non ci si può mai fidare, specie nei momenti più importanti. E’ stato bravissimo, complimenti a lui, ha avuto anche una bella scia: la Ducati l’ha aiutato, ma quel tempo va fatto, quindi complimenti a lui".