Ecco i tre temi caldi dopo le qualifiche del GP di Gran Bretagna.

1. Dalle stalle alle stelle. Pol Espargaro era in grandissima difficoltà prima di Silverstone, nell’ultimo GP in Austria è stato costantemente tra gli ultimi tanto in prova, quanto in gara. Oggi è in pole e con un ottimo passo. Cosa è cambiato? “Il grip della pista” dice Espargaro. Nella MotoGP di oggi, il livello di piloti e moto è così alto, che basta veramente pochissimo per fare una grande differenza, soprattutto nella posizione. Pol non ha certo risolto i problemi con la Honda, le difficoltà, come lui stesso ha ammesso, rimangono, ma è anche sbagliato dire che non è all’altezza della HRC;
    
2. Dalle stalle alle stelle2. Per Valentino Rossi vale quasi lo stesso discorso, facendo naturalmente le debite proporzioni tra la pole e l’ottavo posto. Valentino a fine stagione si ritirerà, giustamente, per mancanza di risultati, ma sbaglia chi lo considera ormai un “vecchio” non più capace di guidare: è chiaro che non è più lo straordinario pilota di prima, ma non è nemmeno così lento come viene dipinto da chi lo odia (chissà perché, poi…);
    
3. Romano Fenati. Dopo essere diventato l’uomo nero del motomondiale, Romano Fenati è stato capace di ricostruirsi come pilota e anche come uomo e adesso è un esempio per tutti: è corretto, non cerca mai una scia, non cerca scuse, non fa mai un sorpasso fuori dal regolamento, pur facendo sorpassi strepitosi. Bravo Romano, bravo davvero.

- Pol Espargaro: "Marquez non sarà felice di vedermi in pole"

- Francesco Bagnaia: "Pronto per stare davanti"

- Valentino Rossi: "Vado forte per avere buoni ricordi"

Segui il GP di Gran Bretagna 2021 sul nostro LIVE

Segui il commento delle qualifiche di Silverstone con Zam e un ospite a sorpresa IN DIRETTA OGGI ALLE 20:30

Rivedi il commento delle libere di Silverstone con Zam e Paolo Ciabatti, Sporting Director di Ducati Corse

Gli orari della corsa in TV su Sky, DAZN e TV8

I temi della vigilia del GP di Gran Bretagna, di Giovanni Zamagni

"Troppi fuori di testa nelle gare di moto?", l'editoriale di Nico Cereghini