Comincia forte Franco Morbidelli questo Mondiale 2021. Primo nelle FP1, buon settimo nelle FP2 nonostante una Yamaha "A-Spec" ancora lenta di motore, il vicecampione del mondo analizza con grande lucidità la sua situazione, tanto da dare una lettura della situazione che va ben oltre i risultati delle libere.

“E’ stata una buona prima giornata, ho lavorato molto bene nelle FP2, mentre nelle FP1 ero stato un po’ meno efficace. Sono contento della mia velocità nel pomeriggio, e anche del tempo fatto nel 'time attack'. Perdiamo tanto nel T1 e, soprattutto, nel T4: bisogna limitare i danni e recuperare in altre parti del circuito."

Il T4 è la zona più veloce del circuito, quella dove le Yamaha vanno maggiormente in difficoltà. Quella in cui, storicamente, le Ducati fanno valere il loro motore.

“Quando lotti contro le Ducati non puoi far tanta strategia, solo spingere al massimo. Spero di potermi giocare il podio con Miler e Bagnaia, ma dobbiamo fare ancora dei miglioramenti.Sarà molto importante partire più avanti possibile per lottare per il podio. Sarà importante fare una buona qualifica."

Una variabile importante saranno le gomme, con la media che probabilmente non verrà usata in gara e la soffice che, stando a Michelin stessa, sarà la soluzione più utilizzata.

“Per quanto riguarda le gomme abbiamo qualche dubbio tra soffice e media, specie all’anteriore. Oggi sono andato bene con la media posteriore, ma credo che la soffice abbia più potenziale. Non scarto la media, ma credo che la soffice sia meglio."

Chi vedi come favorito?

“Mi piacerebbe essere io, ma guardando i numeri sembra che siano le Ducati: specie alla sera sembrano poter sfruttare benissimo la loro velocità. Noi fatichiamo un po’ ad avere la stessa velocità che avevamo nei test: dobbiamo lavorare meglio sulla moto."

Va comunque detto che il settimo posto di oggi - domani difficilmente le FP3 sconvolgeranno il verdetto - è importantissimo, in ottica gara.

“È stato importantissimo entrare nei 10: la FP2 qui ha l’importanza delle FP3, tanto che tutti hanno usato due gomme. Tutti hanno provato a fare il tempo questa sera, è stata una sessione di altissimo livello e molto combattuta: io ho preso due decimi e sono settimo. È una cosa veramente particolare, di alto livello."

Sembrava già una sessione di qualifica, e invece erano solo le libere. Domani i tempi si abbasseranno ancora?

“Spero che domani, in qualifica, non si scenda troppo: già oggi le Ducati sono andate fortissimo. Spero che siano già vicino al limite, perché a noi ci manca ancora un pochino. Noi dobbiamo sfruttare la velocità in curva: cercherò di fare più percorrenza che posso. È l’unica cosa che posso fare per lottare”.