GP Qatar

MotoGP 2021, GP Qatar/2. Jorge Martin in pole position

- Il debuttante spagnolo della Ducati Pramac scatterà domani in pole, davanti al compagno di squadra Zarco. A completare la prima fila, Vinales. Sesto Bagnaia, decimo Morbidelli, 13esimo Marini, 17esimo Petrucci, 19esimo Bastianini, desolatamente 21esimo Rossi, 22esimo Savadori
MotoGP 2021, GP Qatar/2. Jorge Martin in pole position

Pole position alla seconda gara in MotoGP: da pelle d’oca. Si è sempre detto che Jorge Martin è un pilota straordinario, un potenziale fenomeno, ma anche i suoi più grandi sostenitori non avrebbero pensato di vederlo in pole alla sua seconda gara nella massima categoria.

Una pole che Martin ha stra meritato: è stato sempre il più veloce in tutte le qualifiche, per due volte con la prima gomma, in maniera definitiva con la seconda.

La storia dice che in MotoGP, solo due piloti hanno conquistato la pole alla seconda gara: Casey Stoner nel 2006 e Marc Marquez nel 2013, entrambi con la Honda. Solo a scrivere questi nomi, fa venire la pelle d’oca. Chissà come si sentirà Martin…

"E’ stata bella davvero, ho guidato molto bene. Solitamente il vento non mi piace, ma ho cambiato un po’ stile e dopo tanto lavoro questa pole è incredibile. Ero al limite, andavo curva per curva, non sapevo se sarei arrivato a quella successiva! Domani sarà fondamentale per imparare il più possibile in gara", dice con un sorriso contagioso.

"Ha un entusiasmo che ci coinvolge tutti", dice Francesco Guidotti, il team manager che l’ha voluto a tutti i costi in Pramac: un’altra conferma delle grandi qualità di Francesco, uno dei migliori team manager (per non dire il migliore) della categoria. Sempre Guidotti, due anni fa, aveva provato a portare Johann Zarco in Ducati: adesso che ci è riuscito, si gode anche il francese.

"Siamo molto contenti, Jorge ha fatto un gran lavoro. Io ho preso fiducia con le gomme nuove nella prima uscita, ho fatto un tempo discreto, ma non abbastanza. Puoi con la seconda gomma non avevo abbastanza tempo per fare due giri, ma avevo fiducia. Con il vento era complicato, possiamo fare una bella gara", afferma il francese, forse un po’ rammaricato - è la mia impressione - di essere stato battuto dal compagno di squadra.

Cosa potranno fare domani? Zarco molto bene, Martin si fa fatica a indicarlo tra i favoriti, ma si è visto che qualsiasi impresa è alla sua portata.

A completare la prima fila, ecco il 'solito' Maverick Vinales. Solito, perché ormai sta facendo vedere grande tenuta psicologica, oltre alla consueta velocità: dopo la prima gomma, sembrava un po’ innervosito, invece ha fatto un giro strepitoso.

"Abbiamo fatto un bel lavoro. Con la prima gomma non mi sono trovato bene, scivolava molto dietro. Bene con la seconda gomma, buono il ritmo nelle FP4: centrato l’obiettivo di oggi", sottolinea Vinales, che adesso sa di potersela giocare anche se non arriva primo (sarà quasi impossibile) alla prima curva.

Il passo ce l’ha buono, forse migliore di tutti, ma, come ha detto l’ingegnere Gigi Dall’Igna "questa volta siamo più pronti di settimana scorsa". Insomma, sembra un’altra sfida Vinales contro Ducati, con Jack Miller quarto e Pecco Bagnaia sesto

Suzuki come sabato scorso

La Suzuki potrà inserirsi anche quesa volta? Alex Rins è ottavo, Joan Mir è nono, passato anche questa volta dalla Q1.

Per quanto visto nella gara precedente, non mettere la Suzuki tra i primi sembra sbagliato: il passo è buono.

L’Aprilia si conferma, delude la Honda

Aleix Espargaro porta l’Aprilia al settimo posto: è un Aleix che guida molto bene, che sfrutta il potenziale della moto e che, per il momento, sbaglia poco. Può fare bene.

E’ invece in grande difficoltà il fratello Pol con la Honda, solo 15esimo, in grandissima difficoltà. La miglior Honda è quella del collaudatore Stefan Bradl, 11esimo: si prospetta una gara molto complicata.

Rossi mai così male

Dopo che sabato scorso non era mai andato così forte in Qatar, anche grazie alla scia di Bagnaia, Valentino Rossi chiude le qualifiche al penultimo posto, mai così male in tutta la sua carriera. Purtroppo le difficoltà sono enormi e, a pensarci bene, a parte il giro al “traino” di sabato scorso, Valentino non è mai stato efficace. Bisogna trovare una soluzione, che, però, sono anni che non si trova.

Sotto tono anche Franco Morbidelli, solo decimo e non perfettamente a su agio nemmeno sul passo. Tra gli altri debuttanti, questa volta ha impressionato di più Luca Marini, che ha mancato la Q2 per soli otto millesimi.

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La classifica delle qualifiche

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 89 Jorge MARTIN SPA Pramac Racing Ducati 349.5 1'53.106  
2 5 Johann ZARCO FRA Pramac Racing Ducati 346.1 1'53.263 0.157 / 0.157
3 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 336.4 1'53.267 0.161 / 0.004
4 43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team Ducati 341.7 1'53.303 0.197 / 0.036
5 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 336.4 1'53.469 0.363 / 0.166
6 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team Ducati 339.6 1'53.654 0.548 / 0.185
7 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 337.5 1'53.705 0.599 / 0.051
8 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 336.4 1'53.745 0.639 / 0.040
9 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 332.3 1'53.785 0.679 / 0.040
10 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 329.2 1'53.794 0.688 / 0.009
11 6 Stefan BRADL GER Repsol Honda Team Honda 342.8 1'54.224 1.118 / 0.430
12 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 337.5 1'55.096 1.990 / 0.872
13 10 Luca MARINI ITA SKY VR46 Esponsorama Ducati 343.9 1'54.228 0.297 / 0.008
14 73 Alex MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL Honda 342.8 1'54.261 0.330 / 0.033
15 44 Pol ESPARGARO SPA Repsol Honda Team Honda 340.6 1'54.402 0.471 / 0.141
16 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 339.6 1'54.481 0.550 / 0.079
17 9 Danilo PETRUCCI ITA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 341.7 1'54.528 0.597 / 0.047
18 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 341.7 1'54.555 0.624 / 0.027
19 23 Enea BASTIANINI ITA Esponsorama Racing Ducati 336.4 1'54.632 0.701 / 0.077
20 27 Iker LECUONA SPA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 340.6 1'54.731 0.800 / 0.099
21 46 Valentino ROSSI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 336.4 1'54.881 0.950 / 0.150
22 32 Lorenzo SAVADORI ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 333.3 1'55.823 1.892 / 0.942
  • Wilson95
    Wilson95, Castelverde (CR)

    Bravo Martin, grande qualifica. Sei la prova che il talento se c'é viene fuori. Sono molto contento che siano arrivati tanti giovani in moto Gp, lo spettacolo offerto é di grande qualità. Alla fine i senatori saranno surclassati a tal punto che spariranno nelle retrovie. È il corso naturale delle cose. Ducati super comunque.
  • Honda NS
    Honda NS, Lesa (NO)

    Avrei preferito un italiano, il Bestia o il Marini ma ormai in MotoGP è la Spagna a dettar legge. Di sicuro è uno veloce, ha già messo dietro compagno e ufficiali, e le premesse sono ottime. Ci sono tutti i segnali di un cambiamento generazionale, Pecco, Mir, Rins Quartararo,Martin e pure il Bestia. Se Vignales e Miller vogliono vincere questo è l'anno buono perché stanno arrivando tutti questi giovani.
    PS ma il barbetta cosa dice con 2 pramac davanti? . Mi viene in mente un certo Andrea che anche sta domenica se la gode da matti..
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