VALENCIA - E’ il solito Francesco Bagnaia, il solito pilota velocissimo di questi ultimi GP, anzi della seconda parte di stagione.

“Sono contento, è il mio miglior venerdì di sempre a Valencia.

Nelle FP1, con l’acqua, mi sono trovato bene, ma è soprattutto nelle FP2, con l’asciutto, che abbiamo fatto un bel passo in avanti rispetto al passato, trovandomi benissimo fin dal primo giro.

Purtroppo, quando piove, l’asfalto è molto scivoloso, a parte alla curva uno non drena”.

Si può fare un paragone con il 2020?

“Mi sono trovato subito molto meglio, per tanti motivi, non solo perché la moto è migliorata: ho lavorato tanto per arrivare a questo punto e per la prima volta mi sento forte su questa pista”.

Quanto è importante essere competitivi anche qui, specie in prospettiva futura?

“Nel 2021 ho fatto passi avanti immensi, mi aiuteranno per il 2022: trovarsi bene a Valencia come se fossi a Portimao, è una grande sensazione, riesco a divertirmi anche su questa pista. Diciamo che ho trovato la mia dimensione: forse ci siamo arrivati un po’ tardi, ma adesso mi dà una grande forza”.

Avete parlato con gli altri piloti per fare qualcosa per Valentino per la sua ultima gara?

“No. Per quanto mi riguarda, vorrei fare il giro d’onore con lui, dietro a Valentino: credo sia la cosa più bella da fare. Ma non sarà facile convincere e mettere d’accordo tutti i piloti: spero che la VR organizzi qualcosa per rendere ancora più bello questo GP”.

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