La FIM, l'IRTA e la Dorna Sports si rammaricano di annunciare la cancellazione del Gran Premio motociclistico della Malesia, che si sarebbe dovuto svolgere al Sepang International Circuit dal 22 al 24 ottobre. 

Sono le poche parole del comunicato stampa diffuso nella mattinata di oggi sul sito ufficiale della MotoGP, in cui si annuncia anche che la tappa asiatica sarà rimpiazzata con un secondo round della MotoGP a Misano, al Marco Simoncelli World Circuit.

La candidatura di Misano era stata proposta anche in occasione di altre cancellazioni, ma con il paletto, da parte delle istituzioni coinvolte, che si potesse correre su due fine settimana consecutivi.
Poi la notizia dell’addio di Valentino Rossi ha rimescolato le carte, con i tifosi che, così, avranno una doppia occasione in Italia per salutare il Dottore e con la disponibilità del Marco Simoncelli World Circuitche quindi è stata rinnovata.

Il resto, purtroppo, lo ha fatto il Covid19, visto che i nuovi focolai in Malesia e le norme locali hanno reso impossibile il GP di Sepang fino alla decisione di cancellarlo. Con Misano che, quindi, ne è diventato sostituto naturale.
Si era anche pensato di provare comunque a correre come lo scorso anno nel weekend immediatamente successivo a quello del GP di San Marino ma, stando a quanto è dato sapere, proprio per quei giorni il circuito era stato nel frattempo prenotato dalla HRC, che dovrebbe svolgere dei test di particolare importanza ed ai quali non avrebbe potuto rinunciare.

“L'attuale pandemia di Covid-19 e le conseguenti restrizioni all'ingresso in Malesia obbligano alla cancellazione dell'evento – si legge ancora nel comunicato stampa - FIM, IRTA e Dorna Sports sono lieti di confermare che la MotoGP tornerà al Misano World Circuit Marco Simoncelli dal 22 al 24 ottobre, fine settimana precedentemente programmato per il GP della Malesia, per un secondo Gran Premio sul classico tracciato italiano . 
Il nome di questo evento sarà annunciato a tempo debito. Resta invariata la data del Gran Premio Octo di San Marino e della Riviera di Rimini (19 settembre, ndr).