MotoGP 2022, GP d'Italia al Mugello. Alex Rins: "Nakagami mi ha fatto cadere"
La caduta del Mugello, secondo "zero consecutivo" per Alex Rins dopo l'errore di Le Mans, infligge un colpo durissimo alle ambizioni iridate dell'ufficiale Suzuki. Una caduta inizialmente non inquadrata dalla regia, che però è stata analizzata successivamente nel video delle telecamere a circuito chiuso (potete trovare qui la sequenza, se siete registrati su MotoGP.com) a seguito delle proteste dello stesso Rins, che ha accusato Takaaki Nagagami di avergli tagliato la strada, e in generale di una condotta di gara scorretta.
“Onestamente non capisco il suo modo di guidare" ha commentato Rins parlando di Nakagami. "Già nel giro precedente, fra la 10 e la 11 lo avevo passato, ma aveva insistito nel tenere la posizione tagliandomi la strada. Quindi al giro successivo sono entrato con più gas a metà del cambio di direzione; ero già davanti ma lui è rimasto lì, all’esterno, e quando abbiamo raddrizzato la moto mi ha toccato, facendomi cadere.”
“Davvero non capisco perché guidi così, e se chiedete a tutti gli altri vi diranno la stessa cosa. E non capisco nemmeno il comportamento della direzione gara - sono stato a parlare con Freddie Spencer, gli ho fatto presente che essendo un ex pilota sa bene come si sorpassa. E gli ho portato a esempio il sorpasso di Zarco su Bezzecchi, che quando ha perso la posizione si è comportato come ci si aspetta.”
Nakagami non è sembrato particolarmente colpito dalla teoria di Rins, derubricando l'incidente a semplice contatto di gara. “Non capisco cosa abbia da lamentarsi. Già il giro prima aveva provato a infilarsi all’interno e gli avevo chiuso la porta; quando ci ha riprovato è finito per cadere, ma la mia opinione è che sia stato lui a colpirmi. Non credo che avrei dovuto spostarmi, stiamo correndo e non siamo qui a cedere la posizione. Penso che rientri tutto nei confini della correttezza; certo, mi dispiace che sia caduto, ma mi sembra una normale situazione di gara.”
“Non credo che il mio modo di guidare sia poco rispettoso degli avversari, non mi aspetto di dover cedere la posizione nel momento in cui un altro pilota prova a passarmi. Certo, mi spiace che Alex sia caduto, e se fossi al suo posto forse direi le stesse cose; so che è in lotta per il campionato e che un altro zero è un disastro, per la sua situazione. Lo capisco, ma non cambierò il mio stile di guida.”
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Bruno_7, Genova (GE)Mi verrebbe da dire: scuola MM ma stavolta è un incidente di gara.
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peval01, alfonsine (RA)Quello che dovrebbe essere imbufalito tra i due é Nakagami: per un pelo Rins non l'ha steso. Non capisco dove stia la scorrettezza del giapponese, che va largo fin sul cordolo e continua con la sua traiettoria regolare