L'incidente

"Come mi sento dopo l'incidente? Mi sento meglio di prima! Non era il momento giusto per cadere, ma quando spingi per fare un giro veloce, a volte succede. L'incidente è stato un classico incidente, freno anteriore, gomma nuova dietro... Sono arrivato un po' troppo veloce; non è stato uno di quei 'non so cosa sia successo': sono arrivato più veloce e basta... La telemetria becca sempre chi mente, quindi non c'è bisogno di mentire (ride, ndr) Ma nel complesso sono contento della giornata, ma con l'incidente non possiamo essere felici perché siamo fuori dalla top 10, che era l'obiettivo. Ora è il momento di pregare per una FP3 asciutta domani"

Il nuovo pneumatico posteriore

"Il nuovo pneumatico influisce un po' sul contatto posteriore. C'è meno grip e la temperatura si riduce, ma nel ritmo di gara mi sento bene. È vero che è un po' più difficile che nel test mantenere un buon ritmo, ma non è male. Mi aspettavo che fosse peggio. Questa mattina eravamo lì, questo pomeriggio prima di mettere la mescola morbida eravamo lì con la mescola media. Vediamo se domani possiamo migliorare e dimostrare che siamo veloci. Dobbiamo capire meglio la gomma posteriore. Anche Pol ha avuto molti problemi. Al mattino era molto veloce, ma in condizioni estremamente calde i problemi diventano più critici"

Le sensazioni

"Abbiamo cambiato un po' il set-up, portandolo nella mia direzione, soprattutto in FP2. Ho iniziato a sentirmi sempre meglio. È vero che nell'ultima uscita abbiamo usato di nuovo una moto diversa, ma non era male, non era male. La mia fiducia sta crescendo. Con la gomma morbida ho avuto subito un buon feeling, ma non ho potuto finire il giro e questo significa che siamo molto indietro"