Misano Adriatico - Prima di tutto, viene chiesto a Fabio Quartararo un commento sulla penalità a Francesco Bagnaia, che perde tre posizioni sullo schieramento di partenza. 

“L’avessi fatto io, chissà cosa mi avrebbero fatto…” scherza il francese, ricordando le ultime punizioni subite, nel 2021 per la tuta a Barcellona, nel 2022 per il sorpasso andato a male in Olanda.

“E’ chiaro che dobbiamo provare a sfruttare questa situazione: mi spiace per lui, ma è sicuramente un bene per me”

Poi si parla delle sue libere, chiuse con il quinto posto, ma con un passo da riferimento.

“Nel complesso, è stata una buona giornata, a parte l’attacco al tempo: non ho fatto dei veri e propri errori, ma la gomma forse non era pronta, non sono riuscito a essere incisivo come avrei voluto. In realtà, con la gomma soffice ho sofferto in generale, anche durante le FP1: credo per una questione di carcassa troppo morbida. Tutto diverso con la media, sono andato molto bene, il mio passo è sicuramente buono”

Nelle FP1, Quartararo è anche stato protagonista di un salvataggio al limite, dopo una decisa chiusura dell’anteriore.

“Ma qualche rischio lo devi prendere, sopratutto in gara: mancano ancora tanti GP, non puoi pensare di amministrare. So che qui posso essere competitivo, sono pronto a giocarmela come ho fatto in Austria”

Quartararo, infine, commenta il ritorno di Marc Marquez, che martedì e mercoledì sarà ufficialmente in sella alla Honda.

“E’ sicuramente una notizia positiva e questo test gli servirà per capire quale sono le sue condizioni, qual è il suo potenziale dopo l’operazione. Per me potrebbe anche essere positivo, potrebbe inserirsi in qualche modo tra le moto “rosse”