Dopo il secondo posto al Mugello e la vittoria a Barcellona, e dopo il rinnovo di contratto, Fabio Quartararo si è lasciato un po' andare e ha detto che non ha mai guidato così.

Fino a prima di queste due gare e della firma le sue dichiarazioni erano state sempre molto caute o addirittura pessimiste ("non sono favorito, non posso superare"). Ma dopo il GP di Catalunya è lui il grande favorito per la vittoria mondiale. Oltre al talento che ha nel far andare forte la Yamaha nell'ultimo weekend il francese ha ricevuto anche dei regali inattesi: le cadute di Bagnaia e Bastianini e l'incredibile errore di Aleix Espargaro.

Così, a margine della presentazione del Word Ducati Week sia Pecco Bagnaia che Enea Bastianini hanno detto la loro sul campione del mondo 2021.

Bagnaia: "Sapevo che Quartararo sarebbe andato così forte"

Pecco Quartararo e la Yamaha, cosa stanno facendo? Si pensava che le ultime due gare non fossero troppo favorevoli e invece secondo e primo posto...

"Io sinceramente di Quartararo sapevo benissimo che sarebbe andato così, è l’unico pilota in forma al 100%, è l’unico che riesce a sfruttare la Yamaha al 100% e sta facendo la differenza ed è un campione del mondo. Mi aspettavo che fosse così veloce"

Pensi che la GP22 possa migliorare ancora?

"La nostra moto secondo me potrà ancora migliorare, sta migliorando tutte le gare, pian piano sta capendo sempre più cose che è quello che è un po’ mancato all’inizio dell’anno, purtroppo con pochi test così si fa fatica a capire cose, però stiamo trovando la quadra. Ci aspettavamo di partire più competitivi ma con questa moto nuova abbiamo dovuto fare un po’ più di lavoro. Non è stato facile ma nelle ultime gare abbiamo ritrovato il feeling che mancava"

Pensi di poter ancora vincere il titolo mondiale?

"Purtroppo con questo zero qui sarà ancora più difficile (lo zero dovuto all'incidente provocato da Nakagami, pietra sopra? ndr), però ci sono ancora 275 punti in palio e cercheremo di avvicinarci e provare a fare qualcosa d’ora in avanti. Non saranno piste facili Sachsenring e Assen però possiamo pensare di non aver ancora perso la possibilità. Possiamo migliorare sulla costanza, ci sono stati errori miei e del team"

Bastianini: "Quartararo è sempre davanti, è costante"

Come va Enea?

"Ho esagerato nelle ultime due gare, al Mugello e a Barcellona, ho perso punti importanti. Adesso vedremo di tornare dove vogliamo essere"

Su Quartararo...

"Quartararo è sempre lì davanti, costante, veloce in tutti i turni mentre noi di Ducati siamo stati più altalenanti, ma il campionato è ancora lungo"

Passerai in Ducati ufficiale?

"Non lo so, è una scelta che deve affrontare Ducati ma so che avrò una moto competitiva per lottare per il mondiale e questa è la cosa importante"

Sulla WDW…

"È qualcosa di speciale, Ducati è sempre stata punto di riferimento, sia come moto che come design, credo che saranno tre giorni molto belli, emozionanti, faremo anche una gara, quindi bello"

Pirro e Bautista

Dal palco della presentazione del WDW Michele Pirro si è lasciato andare a qualche aneddoto: "Sono contento di essere qui, di aver passato le ere di Dovizioso e Lorenzo, sono partito provando la moto di Valentino Rossi e adesso siamo qua, con una moto molto competiva". Il collaudatore-pilota, dopo aver ricordato di aver provato la Ducati di Rossi, rivolgendosi a Bastianini, ha fatto una battuta: "Enea hai detto che vuoi provare la Ducati di Stoner del 2007? Lascia stare!", tra le risate del pubblico, lasciando intendere che quella guidata dall'australiano era una rossa davvero difficile da domare. 

Alvaro Bautista, invece, ha parlato del mondiale Superbike, in cui è in testa: "Spero di continuare così come adesso, mi sto divertendo moltissimo e a Misano, che è la casa Ducati, speriamo di divertire i tifosi e portare a casa qualche buon risultato aumentando il distacco in classifica. Stiamo facendo un bel lavoro. Ho trovato un gran feeling con la moto, come tre anni fa quando sono arrivato e stravincevo le gare, sento che io e la moto siamo uno, siamo fatti l’uno per l’altro e sono contento di essere tornato alla mia casa Ducati, sta andando tutto benissimo".

Sul proseguo della stagione: "È molto lunga, tre gare a weekend, grandi sfide a tre con Toprak e Jonathan, sarà fino alla fine una lotta tra noi tre". Bautista domani scende in pista per il GP a Misano: "È una pista particolare, ci sono curve diverse, strette, tanti cambi di direzione, mi piace la parte veloce, sono sempre andato più o meno bene, ho fatto il primo podio in MotoGP, ho vinto in Sbk una gara, una pista bella e tecnica".