MotoGP 2022. La Moto3 che sforna talenti a raffica: David Munoz, teniamolo d'occhio
Qualche mese fa avevamo scritto che i piloti spagnoli sono più giovani e vincenti di quelli italiani: nell'analisi che avevamo fatto era emerso che i piloti iberici erano 28 contro i 21 nostrani.
Beh, adesso sono 29. E il 29esimo promette molto bene: si chiama David Munoz, ha appena compiuto 16 anni essendo nato il 15 maggio 2006.
Salvo casi di meteore alla Ivan Goi o alla Can Oncu questo Munoz potrebbe essere un nuovo astro, nato appena due anni dopo Pedro Acosta e quindi quasi coetaneo di questa ennesima feconda nidiata spagnola: oltre a Pedro ci sono anche Fermin Aldeguer, Sergio Garcia e Izan Guevara.
Munoz, chi è: un ragazzino appassionato che si allena molto
Munoz ha esordito solo al Mugello (facendo 11esimo) perché prima non aveva ancora compiuto i 16 anni, età minima nel regolamento di quest'anno, per prendere parte al mondiale. Questa decisione, di fargli correre metà anno di mondiale Moto3, si è resa necessaria per aggirare legalmente il regolamento in vigore dal 2023, che prevede per i piloti del motomondiale l'età minima di 18 anni.
Munoz non avrà 18 anni il prossimo anno ma l'escamotage burocratico è questo: nel 2023 possono correre gli under 18 a patto che abbiano già corso negli anni prima.
A Barcellona Munoz ha corso una grandissima gara e ha finito alle spalle del sono Izan Guevara. E pensare che in griglia era partito ventesimo...
Prima del mondiale di Moto3 Munoz ha sfiorato il titolo sia nel Mondiale Junior, sia nella Red Bull Rookies Cup, lottando contro altri piloti ora in Moto3, come Daniel Holgado e Ivan Ortolà.
Nonostante abbia corso solo due gare Munoz è già in lotta per il titolo di Rookie dell'anno: il brasiliano Diogo Moreira, primo, ha 34 punti, mentre il 16enne ne ha 25.
Scorrendo il suo profilo Instagram si vede un ragazzino appassionatissimo di moto e che, per adesso, mette solo post di gare in moto o allenamenti in palestra o in bicicletta.
Il ragazzo si farà? Lo vedremo, di sicuro ha iniziato molto bene, come bene aveva iniziato un altro talento, stavolta italiano: anche Celestino Vietti alla seconda gara di Moto3 salì sul podio, anche lui arrivò nel mondiale a campionato in corso.
-
Feiber, Acqui Terme (AL)Alè un'altra MotoGP legend..... Acosta ha fatto pure un libro manco avesse vinto 5 mondiali e avesse 40 anni. Sono sempre più convinto che si stia davvero esagerando con queste giovani leve.
-
DrManetta, Cecina (LI)A questo punto la nostra federazione dovrebbe capire come in Spagna riescono a sfornare talenti in sequenza. Sono anni che accade, quindi non è una combinazione astrale. E' proprio il loro sistema che funziona meglio del nostro.