In una diretta di qualche giorno fa Zam, all’interno della sua rubrica quella volta che…, ha incontrato Albert Valera, manager di Jorge Lorenzo.

Valera dapprima ha ricostruito il passaggio di Lorenzo in Ducati, chiarendo le motivazioni che portarono Jorge a passare da Yamaha a Ducati: “Poteva restare in Yamaha e vincere un altro titolo, ma voleva una sfida nuova”.

Tra le motivazioni “vincere con una moto nuova” ma anche il fatto che con “Gigi Dall’Igna aveva un buon rapporto”.

“Penso che il mondiale vinto nel 2015, il terzo, gli ha fatto capire che lui fosse un campione e volesse un progetto nuovo – ha aggiunto il manager – tra i pro di questa scelta Ducati c’era che questa sfida non era tanto un rischio ma un’opportunità di fare la storia”.

Anche riuscire dove aveva fallito Valentino Rossi era una motivazione? “No, lui sapeva che la Ducati che guidava Valentino era inferiore” ha ammesso con sincerità Valera.

Valera ha ricordato come la modifica del serbatoio, chiesta espressamente da Jorge, sia stata una delle chiavi per sbloccare il potenziale del maiorchino sulla Ducati: “Jorge è bianco o nero… lo sai, quando si è trovato bene è passato dal nero al bianco!”.

“Eravamo pronti a continuare con Ducati, ma c’erano molti dubbi da parte di Ducati, ma lo possiamo capire, era la seconda stagione, quarta gara e avevamo sentito i loro dubbi e dovevamo trovare altre soluzioni”.

“Quando tutto era già fatto è arrivata la vittoria al Mugello, se fosse arrivata prima avremmo continuato con Ducati”.

A questo punto Zam ha chiesto a Valera di raccontare come è nato l’accordo con Honda e qui è emerso il retroscena Yamaha: “La nostra idea era tornare in Yamaha e volevamo andare in Petronas, che era un progetto all’inizio. Ma lui aveva voglia di fare un’altra sfida…”.

“'Ho già vinto con la Yamaha e allora voglio provare con la Honda' mi ha detto Jorge. Io – ha spiegato Valera – volevo riportarlo in Yamaha ma lui ha parlato con Alberto (Puig, ndr) che gli ha detto che c’era una possibilità”. E così è nato quel passaggio in Honda nel 2019, un anno super negativo per Lorenzo, con il ritiro a fine anno.

Albert segui ancora Lorenzo come manager? “No, ora lo segue un mio amico, ma noi siamo molto amici. Ora ho Pedro Acosta, Jorge Martin, Aleix Espargaro e Jorge Navarro in Supersport” ha concluso Valera.