MOTOGP 2023

MotoGP 2023. E Luca Marini promuove la Honda: "Moto bella, non siamo così distanti"

- Il nuovo pilota HRC ha parlato del suo presente e di come è nata la trattativa per portarlo sulla RC213V
MotoGP 2023. E Luca Marini promuove la Honda: Moto bella, non siamo così distanti

In un’interessante intervista il giornalista Paolo Ianieri ha chiesto conto a Luca Marini del suo passaggio da Ducati ad HRC.

“Oggi la RC213V non è la miglior moto, ma voglio lavorare con il team e la Honda per riportarli in alto dove meritano”.

Puig (che pare volesse Di Giannantonio) ha detto che è stato Marini a offrirsi a Honda e anche la versione del pilota italiano è simile: “Si è presentata un’opportunità quando Marc ha annunciato il suo addio. Farlo a ottobre ha reso tutto complicato, tanti si sono proposti, ma con l’Academy abbiamo intravisto un’opportunità. Ho sempre detto molto chiaramente che il mio obiettivo era un team factory. La Honda, poi, mi ha tenuto molto in considerazione, lo testimoniano i due anni di contratto”.

Marini ha spiegato di non aver ancora parlato a lungo con Puig perché “si è svolto tutto rapidamente”.

Nel primo giorno di test Marini ha stupito un po’ tutti: decimo tempo e prima Honda. Queste le sue prime impressioni sulla RC213V: “Manca di un po’ di grip in uscita di curva e ingresso, un po’ di trazione, accelerazione... dovuto a quali fattori non lo so. Ma sembra una moto bella, divertente da guidare, con un grande ingresso in curva. Non li vedo troppo distanti”.

E sul lasciare il cono d’ombra dell’ingombrante fratello Valentino Rossi: “Questo è un ultimo passo che ci voleva. È il mio progetto. Andare in un team ufficiale era il mio sogno e obiettivo, per me è una cosa normalissima. Essere il fratello di Valentino Rossi a me non cambia nulla”.

  • Stiducatti
    Stiducatti, Corsico (MI)

    Secondo me forse non sono così distanti dalla Ducati 2022, ma dalla 2024 che Bagnaia ha provato? Sembra di sentire Dovizioso quando provava le Ducati 2013 e 2014 "non manca molto qui, non manca tanto là", però poi arrivano delle piste in cui quei "non molto" e "non tanto" diventano 20 secondi di distacco dal primo al traguardo.

    Honda ha copiato come non mai, un po' qua e un po' là e come dicevo ai tempi anche per Ducati, quando doveva ricorrere, se copi quelli che vanno più forte, difficilmente farai meglio di loro che i problemi profondi di certe soluzioni li hanno affrontati direttamente e risolti, per cui sanno in che direzione devono andare e in quale no.
  • Teox_82
    Teox_82, Lecco (LC)

    Manca un po di trazione ed accelerazione...beh non sembrano proprio dettagli. Ci potrebbero volere mesi per migliorare. In bocca la lupo!
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