In una bella intervista rilasciata ad Antonio Boselli di Sky sport MotoGP Fabio Di Giannantonio ha parlato del suo presente e del suo futuro, ribadendo la gioia e la gratitudine che prova per guidare e aver guidato per due anni una MotoGP. Parole molto belle e non scontate per un pilota che rischia di rimanere senza sella per il 2024.

Il pilota romano classe 1998 viene da due anni difficili in cui il punto più alto è stata la pole position del Mugello 2022, ottenuta in condizioni miste. In questi due anni è stata la peggior Ducati del lotto, l'anno scorso ha finito dietro a Bagnaia, Bastianini, Miller, Zarco, Martin Marini e Bezzecchi.

Quest'anno è dietro a Bagnaia, Martin, Bezzecchi, Zarco, Marini e Alex Marquez.

Nell'intervista a Sky Diggia ha detto di essere contento del weekend del Giappone, dove ha concluso ottavo la sprint e la gara. Il suo weekend migliore.

Sul futuro ha detto: "Io avevo un'opzione con Gresini per il 2024... poi è uscita fuori la cosa di Marc, è un otto volte campione del mondo... Se non c'è posto per me in MotoGP dovrò fare qualche altra cosa, anche se io mi sento un pilota da MotoGP. Sto lavorando, sono fiducioso. Ragazzi... arriva Marc, che ci posso fare, mannaggia la miseria?!".

Parole sincere e non scontate, quelle del Diggia.

L'obiettivo di Diggia è rimanere in MotoGP e una chance potrebbe esserci in LCR. Sì, perché il team di Cecchinello ha rinnovato con Nakagami e annunciato Zarco. Ma il francese, se Marquez andrà davvero via, potrebbe andare in HRC con Mir. A quel punto LCR dovrebbe trovare un altro pilota. 

Lecuona (ora in Superbike ma che ha già fatto gare quest'anno in MotoGP) sembra essere il favorito ma anche Diggia (o Augusto Fernandez) potrebbero essere sul taccuino di Cecchinello.

Per Diggia un'altra opzione potrebbe essere il ritorno in Moto2, sempre con il team Gresini.