MotoGP 2023. Gigi Dall’Igna rivela: sì, Honda mi ha cercato
Da un’intervista del collega Paolo Ianieri si è appreso che sì, Honda ci ha provato a portare in Giappone Gigi Dall’Igna.
Sull’operazione Marc Marquez ha detto: “Tutto merito di Gresini, sono loro ad averlo preso, non Ducati”. Anche se poi ha ammesso di aver parlato con Marc e che il contratto dovrebbe essere di un anno, e direttamente con Gresini, non con Ducati.
Ianieri ha poi chiesto all’ingegner Dall’Igna: “Ora può confessarlo: la Honda l’ha cercata?”
La risposta di Dall’Igna: “Diciamo che, come probabilmente è normale che sia, si sono fatti dei ragionamenti”.
Ma l’offerta, se offerta è stata, non ha attecchito: “Io sto bene in Ducati – ha spiegato Dall’Igna alla Gazzetta -. Ho faticato tanto per arrivare a una situazione in cui Ducati è considerata un modello, andar via ora forse non sarebbe stato logico. Poi, è vero che quello che dovevo fare qui l’ho fatto, poteva essere una sfida vinta e archiviata e la Honda è una sfida altrettanto interessante e importante”.
E tutto ciò, nonostante le reiterate dichiarazioni del contrario, rilasciate dalle stesse multinazionali nipponiche.
Quindi cari filonipponici, rassegnatevi alla sconfitta dei vostri beniamini e assistiamo assieme a questa mendicanza di aiuto da parte di Honda e Yamaha, compatendole e schernendole, esattamente come loro facevano con Ducati, quando il povero Preziosi cercava disperatamente di uscire dalla rete di potere e sotterfugi in cui loro avevano intrappolato il suo progetto, di più, il suo sogno e lui ingenuamente era andato a chiedere un consiglio tecnico a Furusawa, ammettendo umilmente la propria incapacità a uscire dall'empasse, per vedersi non solo liquidato con tre parole inutili da quest'ultimo, ma pure sp*tt@nato pubblicamente immediatamente dopo.
Oggi le parti si invertono e Gigi impartisce alla mugen Honda l'umiliazione del "sì, siete qua, siete là e pure su e persino giù, ma anche no, grazie"
Godiamo dunque e infine della dolce vendetta, fratelli ducatisti!