Valentino Rossi è stato ospite dello studio di Sky Sport MotoGP con Vera Spadini, Guido Meda e Mattia Pasini. Ecco le sue parole.

Sulla prima vittoria in auto, a Misano...

"Prima vittoria su 4 ruote? Bello, quasi pari a una vittoria in MotoGP, poi a Misano, è stato bello, siamo stati bravi. Mi manca ancora un po' per essere sempre tra i migliori, mi trovo bene con la BMW, mi manca il giro secco e anche le differenze con gomme nuove e usate"

Sull'incidente all'inizio della Sprint race...

"A Martin andava dato subito un LLP, è arrivato un pelo lungo alla partenza, stamani non aveva fatto il tempo... poi dopo ha toccato Luca" 

Sugli steward...

"Mi sembrano molto veloci nelle cose non importanti e lenti nelle altre... veloci con Quartararo che era 13esimo, Martin è secondo e non hanno deciso, sembrava dovessero sentire qualcun altro... è stato brutto veder cadere Luca proprio davanti a noi. Comunque eravamo gasati, era una bella partenza, bei sorpassi, guidava bene. Ci riproverà nella lunga"

Ancora su Martin... 

"È più grave quello che è successo alla prima curva, rispetto al contatto con Luca, ma non è vero che era già davanti"

Sul futuro di Bez...

"Sono stati giorni intensi, il nostro obiettivo è continuare con entrambi, Luca e Bez. Abbiamo parlato con tutti e due, ci sono buone possibilità. Non avremo le moto ufficiali perché vanno a Pramac, ma io mi sono spinto con il Bez, spiegando il sostegno che possiamo dargli come squadra, con una buona moto che Ducati ci darà, anche se non ufficiale. Perché comunque cambiare squadra non è facile. Per questo io ho spinto con il Bez (perché rimanga, ndr)"

Sulle giapponesi...

"Non penso che Honda e Yamaha rimarranno così indietro per tanto tempo, se vogliono rimanere in MotoGP devono tornare competitivi, è vero che Ducati ha messo tutti in difficoltà"

Morbidelli-Ducati?

"Per Morbidelli sarebbe fantastico guidare una Ducati, per di più su una Pramac, quindi ufficiale. Franco ha dimostrato che è uno che sa vincere le gare"

Ti fa strano vedere Alex Marquez più veloce di Marc?

"Alex Marquez è uno che va forte e la Ducati va forte, per cui ci può stare che sia davanti"

Sul lavoro di Uccio con il team MotoGP... 

"Uccio ha sempre voluto il team, fortissimamente, anche perché penso che si immaginava un futuro nel paddock. La sua esperienza parte da lontano, dal 2014, in Moto3. A noi piace la gavetta, siamo partiti dalla Moto3 dove non abbiamo vinto per poco, poi abbiam vinto in Moto2 con Pecco e abbiam fatto crescere Luca, poi siamo arrivati in MotoGP quando io ho smesso. Gran lavoro di Uccio, siamo stati subito forti, è una squadra VR46, siamo contenti, con noi gente che lavora da tanto"

Sull'Aprilia...

"L'Aprilia è bellissima, è una moto top della MotoGP"

Sulle difficoltà al via di Vinales...

"Le partenze hanno una parte tecnica ma anche psicologica, bisogna vedere come si sente un pilota nella testa quando parte, c'è quello che è tranquillo, quello gasato, ma anche quello teso... Vinales è veramente forte, ieri era quello che andava meglio, ma rimane incompiuto, gli succede sempre qualcosa in partenza. Oggi è partito un pelo dopo"