LE DIRETTE DI MOTO.IT

MotoGP 2023. GP d'Italia al Mugello. Zam in diretta con Livio Suppo per commentare la gara [VIDEO]

- Francesco Bagnaia replica la vittoria della Sprint, pareggiando i conti: tre successi il sabato, tre la domenica, per un totale di sei su 12 gare, quindi il 50%. È senza avversari? Di questo e di tanto altro parliamo con Suppo, tornato nel paddock della MotoGP dopo il ritiro della Suzuki
MotoGP 2023. GP d'Italia al Mugello. Zam in diretta con Livio Suppo per commentare la gara [VIDEO]

Scarperia - È stata una gara piuttosto noiosa, con pochi sorpassi e pochi episodi da ricordare, con una certezza: Francesco Bagnaia è nettamente il pilota da battere.

Quello che ha fatto nel primo giro è stato incredibile, ha ricordato l’Jorge Lorenzo dei giorni migliori, quando con la Yamaha chiudeva il GP appena dopo la partenza.

Pecco ha fatto qualcosa di simile: riuscirci è molto difficile da replicare nella MotoGP di oggi. Il GP d’Italia deve naturalmente essere ricordato anche per il dominio della Ducati, perfino imbarazzante per le altre Case: un vantaggio difficile da colmare.

Altri episodi importanti: la caduta di Marc Marquez (e del fratello Alex) con Marc che ha poi tuonato contro la Honda, in un attacco veramente molto duro. Finalmente è tornato il pubblico: dopo le colline e le tribune desolatamente vuote del venerdì, sabato e domenica c’è stata una buona quantità di gente.

Probabilmente non i 77.921 dichiarati dall’organizzazione oggi, ma comunque tanti. Ne parliamo in diretta alle 19.15 con Livio Suppo: vi aspettiamo alle 19,15 sul nostro canale YouTube e su Moto.it

  • wolf6667✔
    wolf6667✔, Silvano d'Orba (AL)

    Sempre molto obiettivo Suppo. In particolare mi è piaciuto il passaggio relativo al gommino del Vale. Penso che abbia chiarito una volta per tutte com'era la situazione. Ovvero il gommini non era solo per Vale e lui vinceva anche fuori dall'europa dove il gommino non poteva arrivare per motivi logistici. Inoltre ha vinto anche con Bridgestone che il gommino non lo faceva.
  • sbirro09
    sbirro09, San Martino Sannita (BN)

    Deve ragionarci anche lo stato, ai nostri tempi tassa, assicurazione erano costi irrisori, comprare un motorino non dissanguava una famiglia... oggi tra tassa ed assicurazione ci vogliono oltre 1000 euri all'anno, altre 400 per il patentino, (a 16 anni devi rifare entrambi gli esami per avere la patente A1, ai nostri tempi non occorreva il patentino), per un motorino 50CC ci vogliono in media altre 2000/3000 euri. ad una famiglia per un periodo limitato di 2 anni costa circa 5000 euro... con gli stipendi attuali, con l'obbligo scolastico a 16 anni, con il non poter introdurre i propri figli nel mondo del lavoro durante il periodo estivo è difficile "accontentare" i ragazzi. Il mio primo 50CC una vespa 50 special usata l'ho acquistata a 400milalire con i soldi che avevo guadagnato lavorando da un fabbro. Avevo poco più di 13 anni... oggi i giovani lavorano alla PS4 per colpa di uno stato che li disabitua al lavoro con delle leggi che non permettono più a nessuno di insegnare un mestiere al figlio dell'amico.
Inserisci il tuo commento