MotoGP 2023. GP del Giappone. Jorge Martin pole di forza, Pecco Bagnaia c’è, Marco Bezzecchi quarto, ma che volo
Motegi - È in forma, ci crede, è molto motivato: ecco perché Jorge Martin è in pole. Nella prima parte della stagione, il pilota del team Pramac sembrava aver perso il tocco magico in qualifica, ma ultimamente l’ha ritrovato alla grande. Il suo 1’43”198 sbriciola la miglior pole precedente (1’43”790, Jorge Lorenzo nel 2015 con le Bridgestone), conferma una velocità pazzesca, mentre il passo gara dice che Martin è ancora una volta pronto per giocarsi la vittoria.
I suoi avversari potrebbero essere: Francesco Bagnaia, come sempre estremamente efficace nel momento decisivo e con un buon passo gara; Marco Bezzecchi, forse quello con il ritmo migliore nelle libere del mattino, ma incappato in una violenta scivolata alla curva 12 in Q2; nonostante questo, Marco è riuscito a portare a casa un buonissimo quarto posto; Brad Binder, quinto sullo schieramento e con un ritmo assolutamente di alto livello. Le incognite potrebbero essere Jack Miller, che parte dalla prima fila: rispetto a ieri, il suo passo è decisamente migliorato, ma non sembra per il momento all’altezza dei migliori; Marc Marquez, settimo, che dopo essersi attaccato a Fabio Quartararo in Q1, ha sfruttato il gancio di Jorge Martin in Q2.
Il suo metodo lascia sempre piuttosto perplessi sotto l’aspetto sportivo, ma è sicuramente molto efficace. A Motegi, Marc non è messo così male sulla distanza: sopratutto nella sprint potrebbe dire la sua.
Terza fila per Aprilia
A completare la terza fila, le due Aprilia di Maverick Viñales e Aleix Espargaro: Vinales sembra abbonato a quella posizione, non delude ma neppure entusiasma, mentre Espargaro si è visto infilare alla staccata della curva11 da Marquez in maniera piuttosto decisa nel giro finale.
Non è la sua pista, nel giro secco in qualche modo ci mette una pezza, ma è difficile pensare che possa ottenere un risultato nei primi cinque in gara. A proposito di Aprilia, continua la crescita di Raul Fernandez, che dopo essere passato dalla Q1, ha chiuso 11esimo, davanti a Pol Espargaro.
Bravo Di Giannantonio
Giusto valorizzare il sesto tempo di Fabio Di Giannantonio: fino adesso, è stato complessivamente il miglior venerdì/sabato dell' (ex?) pilota del team Gresini. Considerando le condizioni in cui sta correndo, la sua prestazione è da sottolineare.
La sprint alle 8 ora italiana
e quante volte mister fair play prende la scia in qualifica?
30! 👍