Franco Morbidelli è il principale candidato alla sella lasciata libera da Alex Rins, ovvero quella nel team satellite Honda di Lucio Cecchinello. Rins ha utilizzato una clausola presente nel suo contratto, cioè quella che nonostante i due anni di contratto con HCR, gli permetteva di rompere l'accordo senza penali in caso di un'offerta da un'altra squadra ufficiale.

Così il pilota spagnolo ha firmato e correrà sulla M1, al fianco di Fabio Quartararo.

Morbidelli, intervistato da SKY, ha commentato: "La mia situazione è quella di un pilota che ha fatto fatica negli ultimi due anni. Sono a metà stagione senza una sella. E non è la situazione che speravo per me, non credo di meritarmela. Però mi dà ancora più motivazione per scendere in pista e dare il massimo".

Morbidelli potrebbe passare in Honda con Cecchinello, certo non la meta più ambita al momento, né per lui né per altri piloti. Però si sa che nella MotoGP certi equilibri possono cambiare velocemente e la Casa giapponese ha tanto da modificare e investire per tornare dove le compete.

L'italiano non ha ancora deciso ma sembra ormai certo che il suo divorzio da Yamaha sia totale: ergo non andrà in Superbike a prendere il posto di Toprak Razgatlioglu.

Per Morbidelli è sfumata anche l'opzione, più volte caldeggiata da Uccio, di passare in VR46: lì rimangono Marini e Bezzecchi, quest'ultimo con moto ufficiale del 2024.

Il passaggio di Morbidelli in LCR più che una scelta sembra un'opzione obbligata. Vedremo.