Pecco Bagnaia lascia Austin con una vittoria nella Sprint race ma anche con il secondo zero su tre gare lunghe. Un errore che il campione del mondo fa molta fatica ad accettare, perché non si spiega come possa essere accaduto.

Ai microfoni di Sky Bagnaia non è arrabbiato ma profondamente deluso, anzi quasi scoraggiato. Passerà, ha superato momenti sportivamente più difficili (leggasi meno 91).

Sull'errore...

"È difficile accettare per il secondo weekend di fila di cadere senza un motivo, ci metto la faccia, se sono caduto è perché ho commesso un errore io ma sarebbe bello capire quale sia l'errore, lo chiederò alla mia squadra perché non capisco come mai faccio 60-80 giri uguali e poi cado.Mi piacerebbe saperlo. Nella gara scorsa mi sono steso quando ho toccato il gas sul bagnato, ci può stare, il limite è più vicino"

Bagnaia lo ripete...

"Oggi non me lo spiego e non riuscirò mai a spiegarmelo. Mi fa strano, spero di capire cosa è successo, sennò così è molto difficile andare avanti, proveremo ad analizzare il tutto"

In campionato però sei ancora lì, a pochi punti da Bezzecchi...

"Sono vicino in campionato ma se pensiamo che in due weekend ho buttato via 45 punti..."

Si torna a parlare della caduta, viene chiesto a Pecco se la scivolata può dipendere dalle condizioni della pista, anche alla luce delle molte cadute oggi in gara...

"La pista è peggiorata dall'anno scorso e comunque andavamo mezzo secondo più veloce al giro, oggi abbiamo scelto tutti la dura, ma è un compromesso perché era un po' più freddo"