Montmelò -  In Aprilia sono sicuri: “Gli manca solo la vittoria”. Lo pensa anche Maverick Vinales, che però, ancora una volta, deve accettare di essere stato battuto dal compagno di squadra.

“Ma io sono contento, la mia è stata un’ottima gara. Ho corso un grande rischio con Jorge Martin (il pilota della Ducati è arrivato lunghissimo alla prima curva del terzo giro, quasi lo centra, NDA) e questo mi ha fatto perdere un po’ di terreno rispetto a Bagnaia ed Espargaro. Ho spinto per recuperare e probabilmente ho stressato troppo la gomma anteriore. Temevo per il consumo del posteriore, invece lì non ho avuto problemi, avevo grip, ma l’anteriore è calato più del previsto: è qualcosa che dobbiamo migliorare per domani. Nell’ultimo giro ho cercato il punto dove passare, ma non ho avuto nessuna possibilità di provarci. In ogni caso, sono molto contento di quello che abbiamo fatto finora, qui siamo competitivi, due RS-GP sul podio sono una bella soddisfazione”

Non era proprio possibile superare Bagnaia?

“No. Pecco è stato perfetto nell’ultimo giro, non mi ha dato nemmeno la possibilità di provarci, sarebbe stato inutile prendere troppi rischi, non dimentichiamo che è la sprint, non la gara”

Alla curva 11 vi siete quasi sfiorati.

“Sì, ci ho provato, lo ho affiancato, ma ero comunque dietro”

In partenza oggi sei stato perfetto.

“È stata la mia migliore partenza: tutti continuiamo a lavorare, cerchiamo di imparare dagli errori commessi, io e Aleix spingiamo e gli ingegneri lavorano. Sicuramente è stato fantastico partire così”

Espargaro dice che è la miglior moto che abbia mai avuto: quanto è vicino al tuo stile di guida?

“All’inizio è stato complicato, anche perché io e Aleix guidiamo in maniera completamente differente, io mi sporgo molto di più dalla moto. Ho dovuto imparare da lui, ho anche modificato il mio stile di guida per sfruttarla meglio. Stiamo crescendo, ma non ci fermiamo”

Quale sarà la chiave della gara?

“Risparmiare le gomme”