GP DI CATALOGNA

MotoGP 2023. GP di Catalogna. Pre qualifiche: doppietta Aprilia, un’altra volta, disastro giapponese

- Aleix Espargaro primo, Maverick Vinales secondo: l’Aprilia c’è. Terzo Francesco Bagnaia. Altri italiani: Marco Bezzecchi settimo, Fabio Di Giannatonio ottavo, Enea Bastianini nono, Luca Marini 15esimo, Franco Morbidelli 18esimo
MotoGP 2023. GP di Catalogna. Pre qualifiche: doppietta Aprilia, un’altra volta, disastro giapponese

Montmelò - Fa un caldo quasi soffocante, per gran parte del turno si prova la posteriore per la sprint: la soffice può tenere la distanza. Sull’anteriore, invece, l’opzione più probabile è la media, ma si potrebbe anche optare per la dura.

A 30 minuti dalla bandiera a scacchi, davanti a tutti c’è Francesco Bagnaia, il riferimento è 1’40”149, con Fabio Di Giannantonio staccato di appena 31 millesimi.

Fabio sta provando in tutti i modi a tenersi quel posto tanto ambito: al di là del risultato di oggi, la sua sembra un’impresa disperata. Intanto Bagnaia continua a uscire e entrare dal box e ogni volta che si siede a fianco del capo tecnico Cristian Gabarrini, attorno a lui si portano tanti tecnici di Borgo Panigale, compreso Gigi Dall’Igna: dalla corsia dei box si percepisce una qualche preoccupazione, probabilmente un’indecisione sulla scelta della gomma.

Ma quando è in pista, Pecco gira sempre con ottimi tempi. Sembra a posto. A -23, Maverick Vinales abbassa il limite a 1’40”095: anche il pilota Aprilia ha un passo decisamente competitivo. I primi dieci sono racchiusi in 0”652, le Honda chiudono sempre tristemente la classifica, con Marc Marquez 19esimo a 1”308: Marc, come ha detto ieri, continua con l’approccio “faccio il minimo indispensabile”.

Attacco al tempo

A meno 14 dalla bandiera a scacchi, si montano le gomme nuove, si fa l’attacco al tempo. -13”48: Di Giannantonio primo in 1’39”621. -11’31” Maverick Vinales 1’39”594, subito battuto dal compagni di squadra Aleix Espargaro 1’39”389. Rispetto alle difficoltà del mattino, tornano davanti i piloti del team VR46, mentre Enea Bastianini continua a navigare lontano dal decimo posto.

MM93 si avvicina un po’, è 17esimo a -0”860, mentre le altre Honda sono agli ultimi tre posti, con Fabio Quatararo quartultimo con la sua Yamaha. Davanti sono tutti vicinissimi, a -7 dal termine ci sono tre piloti - Bezzecchi, Di Giannantonio, Bagnaia - che hanno girato in 1’39”6, compresi in 65 millesimi. -6’10”, Johann Zarco si porta davanti a tutti: 1’39”527. A cinque minuti dalla fine, fanno tutti il secondo tentativo.

Al momento i primi dieci sono: Zarco, A.Espargaro, Vinales, Bezzecchi, Di Giannantonio, Bagnaia, Miller, Marini, P.Espargaro, Martin. C’è traffico, si “pascola” in pista stile Moto3. -2’30”: Vinales primo in 1’39”048, 0”209 più veloce di Zarco. Binder sale al questo posto, la KTM qui è veloce e competitiva.

Ma è l’Aprilia ancora il riferimento, Espargaro non ci sta a prendere paga dal compagno: a 55 secondi dalla fine abbassa il crono a 1’38”686.

É il nuovo primato della pista, il precedente ero dello stesso pilota dell’Aprilia. La RS-GP fa sognare, non solo sul singolo giro, ma anche sul passo. Bagnaia sale al terzo posto, Bastianini, finalmente, al nono. Bandiera a scacchi: le prime posizioni sono inattaccabili.

I 10 in Q2

Ecco i dieci piloti che entrano direttamente in Q2: A.Espargaro, Vinales, Bagnaia, Zarco, Binder, A.Marquez, Bezzecchi, Di Giannantonio, Bastianini, Martin.

Ancora una volta, sono fuori tutte le sei moto giapponesi, che chiudono la classifica: imbarazzante. E preoccupante. Chissà, forse ha ragione la Dorna, bisogna intervenire.

L’analisi

La prima analisi dice che Aprilia ha qualcosina in più, la Ducati è lì e la KTM non è lontana. Potrebbe anche venire fuori una buona gara, meteo permettendo.

Alle 19.15, Lucio Cecchinello in diretta per commentare il disastro Honda (Marquez 19esimo) e cosa potrà portare Zarco.

Classifica PR MotoGP
Classifica PR MotoGP
  • rho01
    rho01, Bergamo (BG)

    la cosa strana, è che fino a un anno fa, quartararo con yamaha andava bene, era competitivo. impressionante quanto siano rimasti indietro in così poco tempo. le prendono pure da aprilia..per inciso: grande aprilia
  • bikelink725
    bikelink725, Pastrengo (VR)

    ci sono anni si e anni no. per tutti , pochissimi per le giapponesi veramente.
    non vedo il problema! quando dietro erano ktm e aprilia e persino ducati andava tutto liscio..nessun articolo.
    il povero MM è nelle condizioni di Quartararo. promettono loro portate sostanaziose ma di ciccia poi ne arriva poca o mal cucinata..
    Ad ogni modo tutti i "fenomeni"si dovranno rendere conto che senza la moto giusta non vai da nessuna parte.
    3 anni fa solo tutti facevano a gara per andare in HRC. Se sono Uomini ci restano e dedicano la loro professionalità al loro "sogno". A.Esparagaro è salito su una moto bidone che nessuno voleva.
Inserisci il tuo commento