MotoGP 2023. Graziano Rossi: “Valentino in F1? Ha capito che lì il pilota contava poco”
Graziano Rossi, 69 anni, padre di Valentino Rossi ed ex pilota del motomondiale, nel 2021 ha rilasciato un’intervista a Claudio Pavanello.
Rossi senior ha raccontato degli incidenti avuti, dell’esperienza in rally, del fatto che sia un maestro elementare e di molti altri aspetti, degli incidenti avuti in carriera. Ecco alcuni passaggi interessanti.
Sul confronto tra lui, Lucchinelli, Uncini e Ferrari…
“Erano forti allo stesso livello, io ero meno veloce e meno bravo di loro. A Imola però andavo forse più forte degli altri, Imola è sempre stata nel mio cuore, a volte c’è un feeling speciale tra un pilota e una curva. Imola era bellissima”
Sugli inizi…
“Ho cominciato con il motocross, perché non avevo ancora 18 anni e i miei genitori non mi davano il permesso per fare la velocità, quando sono diventato maggiorenne sono passato alla pista”
Gli idoli…
“Kenny Roberts”
E qual è il pilota più forte contro cui hai corso?
“Kenny Roberts, non ho mai voluto paragonarlo a Valentino ma credo che dopo Valentino Kenny sia stato il pilota più forte di tutti i tempi”
Sulla MotoGP…
“Sono diverse tecnicamente dai miei tempi tecnicamente, ma lo spirito è lo stesso. Oggi siamo a un livello in cui i primi dieci sono in due decimi, credo ci sia della magia…”
Sulla sicurezza…
“La velocità comincia a essere troppo alta, soprattutto in MotoGP, 360 allora è un pochino troppo forte”
Se tu fossi team principal della squadra di Valentino chi sceglieresti?
“Farei le stesse scelte di Vale: Luca Marini e Marco Bezzecchi e come moto le Ducati”
Valentino in Formula 1, tu l’avresti fatto?
“Sì, ero molto affascinato da questa possibilità, ma Valentino, che ha molto più i piedi per terra di me si rese conto che sarebbe stato più divertente continuare con la moto. Lui scoprì quanto il pilota in F1 contasse poco e quanto invece in moto contasse molto, e la scelta è stata conseguente”
Qual è la cosa più importante della vita?
“La cosa importante della vita è avere degli amici vicini, buoni amici sempre vicino. Potersi inventare la gioia di vivere e avere sempre qualcosa di interessante da fare”
Questa la scaletta dei tempi di Valencia 2006
01 F. Alonso Renault 01:11.229 47
02 M. Schumacher Ferrari 01:11.821 73
03 JP. Montoya McLaren 01:11.978 68
04 J. Button Honda 01:11.998 85
05 R. Barrichello Honda 01:12.063 115
06 J. Villeneuve BMW 01:12.628 72
07 R. Zonta Toyota 01:12.668 78
08 V. Rossi Ferrari 01:12.863 49
09 D. Coulthard Red Bull 01:12.891 37
10 A. Wurz Williams 01:12.930 83
11 G. Paffett McLaren 01:12.937 115
12 M. Webber Williams 01:13.021 72
13 J. Trulli Toyota 01:13.075 108
14 R. Kubica BMW 01:13.472 64
15 H. Kovalainen Renault 01:13.679 26
Rossi era ad un secondo da Schumacher. Poco o tanto? Sicuramente è veramente troppa la saccenza di taluni che a forza di rosicarsi le unghie ormai sono arrivati al midollo delle falangi. Fate pace col cervello, perchè altrimenti morirete ancora invorniti contro Rossi.
A proposito di risate come lo vedete il prossimo GP del marzianetto? Riuscirà il piccolo reuccio a fare meglio di dodicesimo? Il grande manico (di scopa)...😂😂😂😂
Il portabandiera HRC da morire dal ridere 😂😂😂😂.