Beta RR 50 Track TEST: il cinquantino che vi farà innamorare delle due ruote [VIDEO]
Le norme anti inquinamento si stanno facendo sempre più rigide e vedere nuove moto due tempi sul mercato è più unico che raro. Fortunatamente non è questo il caso per le iconiche Betamotor RR 50 Motard che mantengono il caratteristico motore due tempi con quell'inconfondibile rumore metallico.
Noi di Moto.it abbiamo testato il modello al vertice della gamma motard dedicata ai 14enni: la RR 50 Track. Nella stessa giornata si è svolto il test delle sorelle maggiori RR 125 T e RR 125 R, se vi siete persi l'articolo potete cliccare qui per recuperarlo.
Ora però lasciamo spazio al due tempi, ecco com'è fatta la Betamotor RR 50 Track!
Cuore due tempi
Nel panorama delle moto di piccola cilindrata, la Betamotor RR 50 Track si distingue per l'ottimo mix tra agilità e design accattivante. Grazie alla ciclistica di ottimo livello questa moto è progettata per offrire un'esperienza di guida unica nel suo genere.
A spingere la Betamotor RR 50 Track Motard ci pensa un motore monocilindrico due tempi raffreddato a liquido che rispetta perfettamente le normative Euro 5.
Questo piccolo propulsore è stato ottimizzato per garantire il massimo della potenza disponibile con un occhio di riguardo all'affidabilità. Grazie al motore prestazionale la RR 50 accelera rapidamente ed emette un suono molto piacevole. La tecnologia avanzata impiegata nella gestione del motore assicura un'efficienza ottimale della miscela e una combustione pulita, rispettando le normative sulle emissioni. Secondo quanto dichiarato dalla Casa madre la RR 50 consuma 2,41 litri di carburante per 100 chilometri. Il cambio è a sei rapporti e la frizione è multidisco in bagno d'olio.
A rendere l'esperienza di guida più piacevole e meno "stressante" troviamo un miscelatore (che viene eliminato nelle RR 50 Racing, che abbiamo provato in enduro). Niente boccetta con l'olio per fare miscela, ci pensa direttamente lei.
L'avviamento rimane quello che tutti noi amiamo: la pedalina. Per accendere la RR 50 Track bisogna girare la chiave aprire la magica pedivella e poi avviene la magia.
Telaio e sospensioni
La spina dorsale della Betamotor RR 50 Track Motard è un telaio in acciaio a doppia culla chiusa che è stato progettato con cura per offrire l'equilibrio ideale tra leggerezza e robustezza. Il telaio è realizzato utilizzando materiali di alta qualità che garantiscono la resistenza necessaria senza compromettere la maneggevolezza.
Scendendo nei numeri questa piccola cinquanta ha un interasse di 1418 mm, un'altezza della sella di 894 mm e un peso a secco di 85,0kg a cui dobbiamo aggiungere i vari liquidi tra cui i 6.5 litri del serbatoio carburante.
La forcella è a steli rovesciati da 41mm di diametro - differentemente dalla versione Sport e dalla versione base che montano una forcella a steli tradizionali - mentre l'ammortizzatore è stato rivisto nel tamponamento. A frenare la RR 50 Track ci pensano due dischi wave, da 260 mm all'anteriore e da 220 mm al posteriore.
Coppia di cerchi da 17 in pieno stile motard e pneumatici 100/80 davanti e 130/70 dietro.
Design e prezzo
Oltre alla componentistica di alto livello, la Betamotor RR 50 Track Motard si fa notare anche per il suo design accattivante. Le linee aerodinamiche e aggressive comunicano la voglia di avventura, l'intenzione di osare. L'ergonomia è stata attentamente studiata per consentire al pilota di mantenere una posizione confortevole ma che garantisca il controllo durante la guida di tutti i giorni ma anche nei tratti più dinamici.
Disponibile in due colorazioni, Rosso/Nero e Giallo/Nero la Betamotor RR 50 Track è in pronta consegna al prezzo di 4.140 € franco fabbrica.
Come va
Leggera, agilissima e bilanciata. Già sulla carta questa Beta RR 50 Track ci ha fatto ingolosire e testandola non possiamo che confermarlo.
Grazie alla carburazione calibrata a puntino questo cinquanta riprende bene anche in condizioni svantaggiose come le temute salite. Anche per i piloti più alti la RR 50 risulta ospitale e nonostante la sella alta (a 890mm) una volta saliti in sella lei si accucia, diventando accessibile anche a chi ha la gamba un po' corta.
Guidare una moto di questo calibro a 14 anni è un sogno, si passa dalla bicicletta a una vera moto che è in grado di insegnare le basi della guida delle due ruote. La frizione è morbida e lavora in perfetta armonia con il cambio, che è preciso e non sbaglia una marcia.
E poi non vogliamo parlare del lato emozionale? Questo piccolo monocilindrico due tempi gira bello in alto e ci regala uno spettacolare e coinvolgente sound metallico. Ci fate tornare quattordicenni?
Ora non vi resta che godervi il video che abbiamo realizzato, lo trovate qui sotto!