EICMA 2023. KTM presenta le nuove DUKE 390 e 125
Circa un mese fa, nella più totale segretezza, siamo stati invitati da KTM alla presentazione in anteprima della nuovissima KTM 390. Un invito d'onore dato che eravamo l'unica testata italiana presente all'anteprima mondiale, trovate il video della nostra anteprima più in basso, mentre a EICMA 2023 KTM ha mostrato al pubblico le proprie novità che potete vedere nel video in testa all'articolo.
Il velo della DUKE 2024 è stato tolto nei sotterranei di Kiska, l'agenzia di Brand e Design che segue lo sviluppo stilistico dei prodotti di PIERER Mobility AG, un posto magico.
DUKE 390 che cambia in tutto e per tutto, come la sorellina minore, la DUKE 125. I nuovi modelli rappresentano il cambiamento più importante per le KTM naked monocilindriche austriache dall’arrivo della prima KTM 125 DUKE nel 2011. Si è proceduto a riprogettare completamente la moto intervenendo su ciclistica, motori e stile, sempre restando fedeli al tipico linguaggio di design affilato e aggressivo che ci si aspetta da una KTM DUKE.
Ora scopriamole insieme.
La DUKE, un successo mondiale
Il successo senza precedenti e in tutto il mondo della KTM 390 DUKE è stato fondamentale nel processo di crescita di KTM. Per il 2024, la KTM 390 DUKE è stata completamente rinnovata adottando le tecnologie più recenti, sospensioni regolabili, freni potentissimi e un look aggiornato.
La KTM 125 DUKE è stata a lungo la 125 più venduta in molti mercati europei, grazie alle sue straordinarie prestazioni, al look affilato e alla tecnologia avanzata che incorpora.
Le sovrastrutture
Tutti i modelli condividono un nuovo serbatoio in metallo e finiture delle superfici di alta qualità; ci sono comunque più differenze visive che in precedenza tra la KTM 390 DUKE 2024 e le sue sorelle, per effetto dell’introduzione di numerosi elementi che completano in modo distinto e individuale i diversi modelli.
La KTM 125 DUKE sfoggia un profilo snello e compatto, grazie alle appendici serbatoio più piccole rispetto alla KTM 390 DUKE, e le cui linee proseguono idealmente in quelle della mascherina portafaro. Inoltre l’altezza della sella è stata ridotta rispetto a quella dei modelli di seconda generazione.
La KTM 390 DUKE 2024 ha appendici serbatoio e cover radiatore più sviluppate che la differenziano dal resto della gamma DUKE. Le appendici prevedono inoltre prese d’aria ben visibili, mentre la nuova forma della sella è sottolineata dalla banda color Arancio Metallico Elettronico appena al di sotto. Il posizionamento all’esterno delle luci LED e un nuovo display TFT completano l’aspetto premium della KTM 390 DUKE 2024.
Colori e grafiche
La gamma DUKE 2024 adotta una verniciatura multistrato di alta qualità, applicata su bagnato e successivamente ricoperta dalle grafiche, con una selezione di nuovi schemi cromatici. Il tutto si accompagna a una texture della sella esclusiva DUKE e a texture incise via laser sull’interno delle appendici serbatoio.
Ciclistica completamente rivista
Un telaio interamente nuovo, con differenze nella distribuzione delle rigidezze, e nuove ruote più leggere offrono un feeling decisamente migliore e una maggior predisposizione a spingersi al limite, sia su strada che in pista. Per il 2024 l’ergonomia del telaio prevede anche una seduta più bassa rispetto alle generazioni precedenti, senza alcun sacrificio in termini dell’agilità e del feeling di guida caratteristici di una DUKE.
l nuovo telaio in due pezzi è composto da un traliccio principale in acciaio completamente nuovo e da un telaietto in alluminio pressofuso, ed è completato da nuove piastre forcella con un diverso offset per migliorare la dinamica di guida e regalare al pilota un controllo e una stabilità superiori.
L’obiettivo primario di progetto per questo telaio era di migliorare la dinamica di guida aumentando la rigidezza torsionale, in modo da accrescere l’agilità in curva e il feedback della ciclistica al pilota. Si è così riusciti a garantire i migliori livelli di maneggevolezza, stabilità e comfort della categoria.
L’inedito forcellone ricurvo in alluminio, oltre ad essere notevolmente leggero, si sviluppa attorno al monoammortizzatore, riposizionato per consentire l’adozione di un nuovo silenziatore. Il monoammortizzatore è ora montato disassato in modo da garantire un posizionamento ottimale dell’air-box, consentire di ridurre l’altezza sella e allo stesso tempo migliorare il colpo d’occhio aggressivo della gamma DUKE 2024.
Il nuovo telaietto reggisella vanta un disegno snello e leggero, grazie alla sua struttura aperta che consente una riduzione del peso rispetto a un tradizionale telaietto in acciaio. Questa soluzione esclusiva contribuisce non solo a una costruzione solida e robusta, ma rimanendo in vista migliora anche l’estetica complessiva della DUKE 2024. Inoltre, il telaietto è conformato in modo da offrire una seduta più bassa che in precedenza, il che risulta in una motocicletta non soltanto bella e funzionale, ma anche adatta a ospitare una più ampia platea di piloti.
Il nuovo forcellone pressofuso curvo prevede un montaggio diretto (cantilever) del monoammortizzatore, in un punto ora spostato lateralmente che lo rende anche più visibile. Ciò contribuisce non solo all’aspetto filante e moderno della moto, ma lascia maggiore spazio al nuovo silenziatore e migliora drasticamente il look sofisticato della DUKE 2024.
Sospensioni e ruote
Tutti i modelli KTM DUKE 2024 adottano una forcella WP APEX da 43 mm di diametro e con 150 mm di escursione, ma con sensibili differenze da modello a modello.
La KTM 390 DUKE 2024 prevede una forcella WP APEX 43 a cartuccia aperta, con una pratica possibilità di regolazione su 5 click, mentre la KTM 125 DUKE adotta la stessa forcella ma in versione non regolabile. Al retrotreno, tutti i modelli DUKE di nuova generazione fanno uso di un monoammortizzatore WP APEX disassato con 150 mm di escursione ruota, di nuovo con alcune differenze all’interno della gamma.
La KTM 390 DUKE 2024 adotta un ammortizzatore WP APEX a pistone separato, con regolazione a mano del ritorno su 5 click e precarico regolabile con l’attrezzo specifico. La KTM 125 DUKE 2024 prevede la stessa unità, ma con la sola regolazione del precarico via attrezzo.
L’inedito design delle ruote consente di alleggerirle riducendo il peso delle masse non sospese in rotazione, a tutto vantaggio delle caratteristiche dinamiche della gamma DUKE 2024.
Questo risparmio di peso è stato ottenuto attraverso un minor numero di razze e un design a mozzo aperto, ottimizzato per ospitare il nuovo impianto frenante. Grazie anche al disco freno anteriore più leggero e al perno ruota cavo, il risultato è un avantreno decisamente più leggero. Le ruote della KTM 390 DUKE 2024 calzano pneumatici Michelin, la KTM 125 DUKE 2024 è equipaggiata con pneumatici Michelin Road 5.
Freni
Più veloce vai, migliori devono essere i tuoi freni. Per questa ragione la gamma KTM DUKE 2024 offre un impianto frenante generosamente dimensionato, completato dal pacchetto ABS Supermoto offerto di serie. Tutti i modelli in gamma montano un disco freno anteriore da 320 mm con pinza a quattro pistoncini, e un disco freno posteriore da 240 mm con una nuova pinza a due pistoncini. Questo impianto non è solo visibilmente diverso dal precedente grazie al design più spigoloso delle pinze, ma vanta un netto miglioramento della resistenza a corrosione grazie a una più completa anodizzazione dei componenti.
Inoltre, la KTM 390 DUKE e la KTM 125 DUKE offrono leve freno regolabili.
Il nuovo motore
I nuovi modelli DUKE sono spinti da una generazione completamente nuova di motori monocilindrici di piccola cilindrata, leggeri e compatti. Denominata LC4c, dove “c” sta per “compatto”, questa famiglia di motori è composta da un basamento piccolo che ospita la termica 125 e da un basamento più grande per il 399 cc della KTM 390 DUKE.
Partendo dall’esperienza fatta con la precedente generazione di monocilindrici, questi motori sono stati completamente riprogettati, con teste cilindro e cambi ottimizzati, e sono già predisposti per la normativa EURO 5+.
Per quanto riguarda la KTM 390 DUKE 2024, la cilindrata è stata portata a 399 cc effettivi aumentando la corsa fino a 64 mm, mentre il modello KTM 125 DUKE 2024 dispone di un’architettura motore con una nuova distribuzione monoalbero, più leggera e semplice richiedendo un minor numero di componenti. Ci sono poi un controllo dell’alimentazione ride-by-wire, una frizione anti-saltellamento PASC e un rapporto peso-potenza ancora migliore.
Ricca dotazione elettronica
Fissando il riferimento nella categoria delle NAKED monocilindriche, la gamma KTM DUKE 2024 è pronta a combattere sulle strade di tutto il mondo, con sviluppi tecnologici pensati per avere un’efficacia concreta nella guida.
Tutti i modelli della gamma KTM DUKE 2024 adottano di serie la versione più recente dell’ABS Supermoto, dall’intervento configurabile. In questa versione, la modalità ABS Supermoto resta attivata anche dopo che la chiave di contatto è stata girata su OFF, mantenendo l’impostazione.
La KTM 390 DUKE 2024 prevede anche il controllo di trazione MTC cornering di serie, che usa le informazioni provenienti dalla piattaforma inerziale per adeguare l’intervento del controllo di trazione all’angolo di piega, e con la possibilità di essere attivato o disattivato.
La DUKE 390 offre ora anche il Launch Control di serie, consentendo al pilota di scattare dal via ancora più velocemente. Quando il sistema è inserito, il Launch Control mantiene il motore al regime ottimale di 7.000 giri anche con la manopola del gas ruotata a fondo corsa. Questa nuova opzione è attivabile soltanto nella modalità TRACK del cruscotto.
Il QUICKSHIFTER+ è ora disponibile in opzione su tutti i modelli per consentire al pilota di azionare il comando del cambio, sia a salire che a scendere, senza dover tirare la frizione. Ciò riduce i tempi di cambiata e determina una guida più fluida e precisa, senza più bisogno di coordinare manualmente acceleratore e frizione.
Equipaggiamento e Riding Mode
La KTM 390 DUKE offre diversi riding mode, selezionabili dal cruscotto. La modalità di default è STREET, mentre la modalità RAIN può essere attivata in condizioni meteo ostili per avere una risposta meno aggressiva al comando del gas e un controllo di trazione più sensibile. Infine, per la prima volta sulla KTM 390 DUKE, KTM introduce la modalità TRACK, che cambia il layout del display in una modalità pensata per le corse che prevede un contagiri più grande, il tempo sul giro, il rapporto inserito, riduce la dimensione della velocità indicata e mostra la modalità selezionata per MTC e ABS.
Tutti i modelli della gamma 2024 adottano un faro anteriore, posteriore e frecce a LED; questo model year è inoltre il primo a prevedere il disinserimento automatico delle frecce dopo 10 secondi o 150 metri percorsi. La KTM 390 DUKE 2024 ha di serie anche le luci di posizione a LED, che a richiesta possono essere montate in opzione anche sulla KTM 125 DUKE 2024.
Nuovo display
La gamma KTM DUKE 2024 garantisce al pilota che tutte le informazioni che gli arrivano siano chiare e precise, grazie anche ai nuovi display da 5”. Sia la KTM 390 DUKE 2024 che la KTM 125 DUKE 2024 sono dotate di un display TFT con cristallo arrotondato ai bordi. Il cruscotto prevede ora per tutti i modelli un indicatore del tempo sul giro, e la KTM 390 DUKE e KTM 125 DUKE offrono anche una funzione di limitatore di velocità che può essere utile nelle zone con molti autovelox e telecamere. Il nuovo display TFT da 5” consente ai piloti della KTM 390 DUKE 2024 di gestire anche i riding mode, le regolazioni dell’MTC e attivare il Launch Control.
Tutti i modelli DUKE di nuova generazione offrono anche funzioni di connettività attraverso la App KTMconnect, come il player di musica, la possibilità di rispondere alle chiamate in arrivo e la navigazione Turn-by-Turn.
I nuovi cruscotti sono supportati da comandi elettrici completamente ridisegnati, con una ergonomia ottimizzata e tasti retroilluminati.
Le immancabili POWERPARTS
Per migliorare ulteriormente la gamma di nuova generazione KTM DUKE 2024, è già disponibile una completa selezione di KTM PowerParts. Le KTM PowerParts specificamente progettate per la nuova gamma DUKE comprendono opzioni per intervenire sulle prestazioni, lo stile, la protezione e il comfort dei modelli KTM DUKE 2024.
Adesso non vi resta che commentare sotto questo articolo facendoci sapere cosa ne pensate delle nuovissime DUKE e correre sul nostro canale YouTube a vedere il video che abbiamo realizzato direttamente da Kiska. Lo trovate qui sotto!
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Ponan, Monza (MB)Bella! A leggere i numeri di potenza e coppia e la dotazione elettronica da maxi, spero che, come anticipato da varie riviste/siti, facciano effettivamente anche la versione enduro/rally. E soprattutto mantengano un prezzo ragionevole. Ho provato il 390 Duke anni fa e non era male. Non godurioso come il 690, ma sufficientemente brillante. Con quella potenza e leggerezza negli anni 80-90 si faceva di tutto, viaggi e fuoristrada. Oggi preferirei spremere 45 cv e 170 kg, che dovermi controllare con 90 cv e 250 kg ... -
Korean, Villaricca (NA)queste moto in India, dove vengono prodotte, costano 2000/2500 euro.
