I test di Sepang e quelli di Portimao non sono andati bene. In Portogallo, nella classifica dei tempi combinati, tutti i piloti Honda sono finiti oltre la decima posizione.

Così Honda diventa sempre meno giapponese: già aveva chiesto ad Akrapovic di occuparsi degli scarichi, adesso, secondo quanto riporta Speedweek, il nuovo telaio sarà prodotto dalla tedesca Kalex.

Kalex aveva già collaborato con Honda lo scorso anno, realizzando un forcellone, ma questo passo rappresenta una mezza rivoluzione, non solo tecnica ma anche di filosofia.

Sia Honda che Yamaha, per ritornare ai vertici della MotoGP, si sono rivolti all’Europa: Honda a Kalex ed Akrapovic, Yamaha all’ingegner Luca Marmorini per lo sviluppo del motore.

Sempre Speedweek ha spiegato che i tempi per la messa in pista del nuovo telaio non saranno immediati ma ci vorrà almeno un mese: l’esordio potrebbe essere al GP di Spagna ad Jerez, alla fine di aprile.

Il primo a testarlo dovrebbe essere il collaudatore Stefan Bradl, che a Jerez avrà una wild card. Il lunedì di Jerez sono in programma i test.

Kalex è il marchio di riferimento per i telai della Moto2 ed è un’azienda nata nel 2008 a Bobingen, in Germania.