MOTOGP 2023

MotoGP 2023. Lin Jarvis, Luca Marmorini e la frase che non ti aspetti: "Il motore che abbiamo ora sulla moto è quello che avremmo dovuto usare l'anno scorso"

- Il managing director di Yamaha ha chiarito meglio qual è il ruolo dell'ingegnere italiano ma anche spiegato a che punto sta il motore della M1
MotoGP 2023. Lin Jarvis, Luca Marmorini e la frase che non ti aspetti: Il motore che abbiamo ora sulla moto è quello che avremmo dovuto usare l'anno scorso

Il giornalista di motorsport.com Oriol Puigdemont ha riportato alcune interessanti dichiarazioni di Lin Jarvis, responsabile Yamaha.

Jarvis ha spiegato l'impatto di Luca Marmorini nel lavoro per il motore della M1 di questa stagione e della prossima. L’anno scorso Yamaha ha firmato un accordo con Marmotors, la società di Marmorini, l’ingegnere motorista italiano con vasta esperienza in Formula 1.

La presenza di questo accordo ha facilitato la firma per il rinnovo di Fabio Quartararo che, ricordiamolo, nel 2022 ha corso con la potenza 2021.

Jarvis ha detto: "Da quando abbiamo iniziato a lavorare con loro, poco più di un anno fa, abbiamo attraversato diverse fasi. Il primo impatto non è stato eccessivo, perché hanno dovuto capire a che punto eravamo".

"C'è stato un supporto – ha spiegato Jarvis - ma il motore viene ancora dalla Yamaha in Giappone. I componenti sono progettati in Giappone”.

Il motore di quest'anno è... quello dell'anno scorso!

Poi una frase importante e che farà discutere: “In pratica il motore che abbiamo ora sulla moto è quello che avremmo dovuto usare l'anno scorso. Abbiamo scoperto il problema a metà del 2022 ed abbiamo riprogettato quell'area".

Ma qual è il ruolo di Marmorini?

"Quello che Marmorini fa molto bene è mettere in guardia i nostri ingegneri e mostrare loro dove devono concentrarsi, a cosa devono prestare attenzione. A volte li mette sotto pressione, altre volte dà loro dei consigli. In breve, dà loro un'altra prospettiva".

Jarvis aveva spiegato anche a Zam, nell’intervista che trovate nell’episodio 101 del podcast “A tutto gas”, che gli effetti del lavoro di Marmorini si vedranno di più nel 2024 che quest’anno: il link per ascoltare il podcast è questo: Yamaha crede ancora nella MotoGP?.

  • Andrea.Turconi
    Andrea.Turconi, Rho (MI)

    Il vero mistero su Morbidelli è che non si capisce come un pilota nel team privato nel 2020 arriva 2ndo poi arriva nel team uff, capisco infortuni vari, e diventa un brocco ... non credo nella superiorità di FQ come pilota credo che c'è qualcosa nel team ufficiale che non ci vogliono dire, Forcada perché è stato defenestrato come mai un campione del mondo come Franco rischia di non avere più una sella per l'anno prossimo. Il motorone Yamaha non l'ha mai avuto ed ha vinto più mondiali di Ducati ... bisogna capire che non è il motorone il problema di Yamaha
  • pikat09
    pikat09, Campi Bisenzio (FI)

    Aumentata la potenza del motore, dovranno darsi da fare per mettere in terra fruttuosamente i cavalli in più. Perché più facile avere la ciclistica di riferimento e moto maneggevole quando hai meno cavalli .... e per anni ha pagato. Ora che Ducati è finalmente riuscita a far girare decentemente la moto nonostante tutti i cavalli che ha, sono cazzi amari ..... E Yamaha ha avuto problemi di erogazione anche con meno cavalli e usura eccessiva dei pneumatici ...... come mai con tutti quei cavalli Ducati è la moto che stressa meno i pneumatici? Credo che abbiano molta strada da fare, perché aumentare la potenza gli presenterà il conto con altri problemi da risolvere ....
Inserisci il tuo commento