Triumph Street Triple R/RS: le solite secchione! [VIDEO e GALLERY]

- L'inglesina terribile dimostra ancora una volta di saper fare il suo mestiere alla grande. Diverte, va forte e pur avendo una dotazione tecnica di pregio non costa un'esagerazione. 10.295 euro la "R", 12.695 la "RS"

Chi ama le naked sportive non può essere stato o essere tuttora, insensibile al fascino della Triumph Street Triple 765.

Compatta e potente quanto basta, anche per il motociclista più esigente, con una ciclistica efficace ed equilibrata, ben fatta e con un prezzo di acquisto in linea con le aspettative, la Street è da sempre un concentrato di equilibrio, in tutte le sue versioni.

130.000 esemplari venduti in una quindicina di anni le rendono giustizia, e il continuo sviluppo e gli aggiornamenti di cui ha beneficiato nel corso della sua carriera non hanno snaturato il concetto originale.

Rimane sempre una naked sportiva divertente ed efficace, con un design personale e riconoscibile.

Cambiano le mode, le esigenze delle normative che obbligano a determinate scelte tecniche (soprattutto per quanto riguarda gli scarichi ...), e di conseguenza anche la Street Triple è cambiata, gli scarichi dall'alto sono scesi in basso, i fari da tondi si sono schiacciati e le linee si sono fatte più tese.

Piccoli sapienti ritocchi, grazie all'estro italico di Rodolfo Frascoli, designer che non ha bisogno di presentazioni, e la Street appare ancora più dinamica e aggressiva. Nuovi convogliatori ai lati del serbatoio, un musetto più impertinente, un puntale degno di questo nome, ed ecco che la Street Triple 765 riesce ancora a stupire senza tradire il passato.
In versione "RS" con gli specchi retrovisori ai lati del manubrio, il codino monoposto e il puntale, o in versione "R", con  gli specchi tradizionali e senza accessori, la Street Triple è pronta a convincere una nuova generazione di motociclisti.
 

Motore

Tante sono le componenti che sono state cambiate rispetto al motore precedente.
Testa, pistoni bielle e valvole, albero motore e rapporti del cambio, sono inediti.

I tecnici Triumph che hanno sviluppato la versione Moto2 di questo propulsore sono gli stessi che hanno lavorato sul motore di serie, e la cosa non può che fare piacere.

Il 3 cilindri in linea, 12 valvole, doppio albero a camme in testa, in questa configurazione migliora le prestazioni sotto tutti i punti di vista.

Sulla Street "R" cresce di potenza, eroga infatti 120 CV (88.3kW) a 11.500 giri/min, quasi come quello precedentemente montato sulla "RS" che ne metteva a terra 123, così come la coppia che arriva a 80 Nm a 9.500 giri/min.
Più muscoloso anche quello montato sulla "RS" 2023, visto che i cavalli erogati salgono a 130 (95.6kW) a 12,000 giri/min, con la coppia che passa da 79 a 80 Nm a 9.500 giri/min.

 

Ciclistica e freni

Molto simili ma non del tutto uguali le due Street Triple, il fatto di avere sospensioni differenti, mono Ohlins STX40 e forcella Showa BPS per la "RS",  Showa "SFF" sulla "R", porta ad una altezza differente per il piano seduta, 836 una, 826 l'altra (si può avere anche una sella ribassata di 28 mm e sulla RS si può scendere di ulteriori 10 mm cambiando una bielletta del leveraggio sospensione), con un angolo di inclinazione del cannotto di sterzo di 23,2° per la Erreesse e 23,7 per la Erre, piccole differenze che determinano un leggero aumento di carico sui polsi per la top di gamma, mentre il manubrio è più largo di 12 mm rispetto alla precedente.

Brembo è il fornitore degli impianti frenanti, dischi da 310 mm per entrambe, con pinze Stylema e pompa freno MCS per la "RS", M4.32 per la "R".
 

Elettronica

La novità più importante riguarda l'adozione della piattaforma IMU che ha permesso di affinare e arricchire i controlli dinamici, in particolare ABS e controllo di trazione acquisiscono la funzione cornering.

Quattro i Riding mode, Road, Rain, Sport e Rider (l'unico configurabile), visualizzate su strumentazioni differenti a seconda che si tratti della versione Street Triple 765 R o RS. Quest'ultima può contare su una strumentazione TFT più completa con comandi al manubrio differenti, più semplice ma sempre ricca di informazioni quella della sorella "R".

Il Quickshifter Triumph Shift Assist (bidirezionale), è di serie su entrambe.

Come vanno

Il colpo d'occhio è simile, "R" ed"RS" sono sorelle gemelle, ma le sensazioni guidandole sono abbastanza diverse. La prima ti mette a tuo agio immediatamente, il motore è pastoso e l'incremento di potenza e coppia, sommati al cambio di rapportatura, hanno reso questa Street ancora più brillante e divertente.  

L'assetto di guida è un giusto compromesso tra lo sportivo e il confortevole, e la sensazione di controllo è percepibile, così come si percepisce il lavoro delle sospensioni, con un ottimo comportamento della forcella, e un mono con una taratura standar piuttosto rigida.

Complice il profilo delle Continental Cont Road, la Street R è svelta e precisa nel misto e molto stabile sul veloce, quando si riescono a distendere maggiormente le marce, mentre la frenata è potente e ben modulabile. 

Spostandosi su strade a scorrimento veloce e viaggiando a velocità autostradale, 130 km/h, si iniziano a percepire delle vibrazioni sul manubrio (su entrambe le versioni), d'altronde la rapportatura corta costringe il motore a girare alto anche a velocità non particolarmente elevate, cosa che porta anche ad avere dei consumi non particolarmente favorevoli (il computer di bordo indica una media di 5,8 lx 100 km per la "R" e 6,5 per la "RS").

In sella alla RS si percepisce l'indole più sportiva di questa Street, il busto carica i polsi maggiormente, e complice la diversa geometria dell'avantreno e il profilo delle Pirelli Supercorsa SP, alle basse velocità sembra meno svelta della sorellina. In compenso il motore ne ha di più, e la frenata oltre che più potente appare anche maggiormente modulabile.

Il misto medio veloce è il terreno ideale per la Street in entrambe le versioni, ci si può divertire con il quickshift così come sfruttare le doti di ripresa del tre cilindri a proprio piacimento, in entrambi i casi sono solo soddisfazioni, e questo vale per la "R" così come la "RS".

Il Riding Mode più adatto all'uso su strada è certamente il Road, lineare e con una risposta alle aperture del gas più morbida rispetto all'aggressivita del Riding Sport, che si dimostra perfetto per l'utilizzo in pista. 

Pista che abbiamo calcato in sella alla "RS", che ha nel DNA questo genere di utilizzo, e la dotazione ciclistica non lo nasconde.

Un tracciato veloce come quello di Jerez potrebbe sembrare poco adatto ad una naked quale la Street Triple 765, ma le prestazioni della tre cilindri inglese smentiscono questa teoria.

Tanto ci è parsa leggera e svelta nel misto, tanto riesce ad essere stabile sul veloce. Impessiona la compostezza dell'assetto sia sul dritto, quanto nei curvoni in appoggio, il manubrio rimane fermo e privo di reazioni. Il motore è finalmente libero di fare vedere di che pasta è fatto, ci ha dimostrato di saper spingere in basso su strada, ma anche in pista, nella zona alta del contagiri, dimostra di comportarsi alla grande.

Allunga forte, e complice una strumentazione dalla grafica poco leggibile, è facile andare a solleticare il limitatore. Quella della leggibilità dello schermo TFT è un difetto che avevamo già notato nella prova su strada, che si acuisce nell'uso concitato in pista (nessuna delle quattro configurazioni grafiche disponibili ci ha soddisfatto in tal senso).

La frenata è perfetta, potente e modulabile, con un ABS che non è per niente invasivo, così come il controllo di trazione, quelle poche volte che è intervenuto, lo abbiamo solo "visto" (sulla strumentazione), ma mai percepito. 

Un giocattolo pericoloso, in senso buono, questa Street Triple 765 RS si dimosta ancora una volta capace di divertire e di essere completa sotto ogni punto di vista. Un riferimento per la concorrenza, che si deve volente o nolente, confrontare con lei. Questo vale anche per la più stradale versione "R", una moto che riesce a essere sportiva e versatile al tempo stesso, soprattutto adesso che è cresciuta nella dotazione tecnica e nelle prestazioni del motore.

Pregi e difetti

  • Prestazioni - Dotazione tecnica - Guida - Rapporto qualità prezzo
  • Leggibilità strumentazione "RS" - Vibrazioni sul manubrio alle alte velocità - Consumo "RS"

Casco - NOS NS-10
Giubbotto - NKD-1 
Pantaloni - SPIDI PATHFINDER CARGO
Guanti. Alpinestars Supertech
Stivali: Alpinestars Supertech R
 

 

  • quagliodromo
    quagliodromo, Telgate (BG)

    Noto che rispetto all'articolo di qualche giorno fa sulla KTM Duke 790, molto criticata perché fatta in Cina, qui sembra interessare poco il fatto che sia prodotta in Thailandia.
  • Capobutozzi1
    Capobutozzi1, Roma (RM)

    rapporto qualità prezzo molto alto, l'estetica non mi fa impazzire ma è una valutazione soggettiva
Inserisci il tuo commento

Scheda tecnica

Triumph Street Triple 765 RS (2023 - 24)
  • Informazioni generali
  • Misure
  • Motore
  • Ciclistica
  • Batteria
  • Marca Triumph
  • Modello Street Triple
  • Allestimento Street Triple 765 RS (2023 - 24)
  • Categoria Naked
  • Inizio produzione 2022
  • Fine produzione n.d.
  • Prezzo da 13.095 - franco concessionario
  • Garanzia 2 Anni di garanzia, 2 anni assistenza
  • Optional n.d.
  • Lunghezza 2.052 mm
  • Larghezza 792 mm
  • Altezza 1.064 mm
  • Altezza minima da terra n.d.
  • Altezza sella da terra MIN 836 mm
  • Altezza sella da terra MAX n.d.
  • Interasse 1.399 mm
  • Peso a secco 166 Kg
  • Peso in ordine di marcia 188 Kg
  • Cilindrata 765 cc
  • Tipo motore termico
  • Tempi 4
  • Cilindri 3
  • Configurazione cilindri in linea
  • Disposizione cilindri trasversale
  • Inclinazione cilindri n.d.
  • Inclinazione cilindri a V n.d.
  • Raffreddamento a liquido
  • Avviamento elettrico
  • Alimentazione iniezione
  • Alesaggio 78 mm
  • Corsa 53,4 mm
  • Frizione multidisco
  • Numero valvole 4
  • Distribuzione bialbero
  • Ride by Wire
  • Controllo trazione
  • Mappe motore 5
  • Potenza 130 cv - 96 kw - 12.000 rpm
  • Coppia 8 kgm - 80 nm - 9.500 rpm
  • Emissioni Euro 5
  • Depotenziata n.d.
  • Tipologia cambio meccanico
  • Numero marce 6
  • Presenza retromarcia No
  • Consumo medio VMTC 18,5 km/l
  • Capacità serbatoio carburante 15 lt
  • Capacità riserva carburante n.d.
  • Trasmissione finale catena
  • Telaio Telaio a doppia trave in alluminio con telaio ausiliario posteriore pressofuso ad alta pressione in 2 pezzi
  • Sospensione anteriore Showa Big Piston Forks (BPF) a steli rovesciati da 41 mm, smorzamento regolabile in compressione ed estensione e regolazione del precarico. Escursione ruota 115 mm
  • Escursione anteriore 115 mm
  • Sospensione posteriore Monoammortizzatore Öhlins STX40 con serbatoio piggyback, smorzamento regolabile in compressione ed estensione e regolazione del precarico. Corsa della ruota di 131,2 mm
  • Escursione posteriore 131,2 mm
  • Tipo freno anteriore doppio disco
  • Misura freno anteriore 310 mm
  • Tipo freno posteriore disco
  • Misura freno posteriore 220 mm
  • ABS
  • Tipo ruote integrali
  • Misura cerchio anteriore 17 pollici
  • Pneumatico anteriore 120/70 ZR17"
  • Misura cerchio posteriore 17 pollici
  • Pneumatico posteriore 180/55 ZR17"
  • Batteria n.d.
  • Capacità n.d.
  • Autonomia e durata n.d.
  • Batteria secondaria n.d.
Triumph

Confronta moto

Confronta la moto selezionata con quella che vuoi, sia nuova che uscita dai listini.

Ad esempio puoi confrontare la moto che desideri acquistare con quella da te posseduta in questo momento e vedere le differenze.

Confronta