L’impresa di Dani Pedrosa a Misano è di quelle da ricordare a lungo: a 37 anni, alla sua seconda gara stagionale come wild card, il collaudatore della KTM ha addirittura sfiorato il podio. Come è possibile? Lo abbiamo chiesto a Marcellino Lucchi, che nel 1998, a 41 anni, si è tolto la soddisfazione di trionfare al Mugello con l’Aprilia 250, battendo campioni come Valentino Rossi, Tetsuya Harada, Loris Capirossi e Stefano Perugini (rispettando l’ordine di arrivo di quel GP d’Italia).

“Fai il collaudatore, ma quando accetti di fare una gara, sei mentalmente pronto per la sfida. Sai di avere una moto che se la può giocare e così è stato. Poi, essendo Pedrosa uno corretto, secondo me non ha voluto rischiare niente su Bagnaia: per superare a quei livelli devi fare qualcosa in più e non ne valeva la pena. Anche quando facevo io la wild card, non ritenevo giusto prendere un rischio eccessivo per provare a passare un avversario che è in lotta per il titolo. Dani ha fatto una gran gara, sicuramente chi corre con la sua moto non è stato troppo contento…”.

Lucchi spiega quali sono le difficoltà per uno che corre una o due gare all’anno.

“Non hai il ritmo, fatichi a prendere certi automatismi, ma sai qual è il tuo potenziale. Ci vuole convinzione e voglia di dimostrare di saperci ancora fare”.

Marcellino torna alla sua incredibile vittoria del 1998.

“Era una delle gare più difficili, c’erano i piloti più forti di allora. Ma ero convinto di potermela giocare: nel 1997 avevo perso per un niente da Max Biaggi”

Dopo la prestazione di Dani, in tanti hanno commentato: “Il livello della MotoGP è basso”. Lucchi non è d’accordo.

“Macché, oggi vanno tutti fortissimo, Pedrosa ha adattato la sua guida alle moto di oggi. E le moto che lui sviluppa le devi guidare con la tecnica”.

Nel podcast, Marcellino analizza come è cambiata la Honda senza Pedrosa, come è cambiata in generale la MotoGP negli ultimi anni, come è cambiato il rapporto tra i piloti fuori dalla pista. E la Moto2? “Fa c…, ma è funzionale per la MotoGP”.

Si parla anche del debutto di Max Biaggi in 500 nel 1998: “Meritava il titolo”.

Ma è stata più grande l’impresa di Lucchi nel 1998 o quella di Pedrosa nel 2023?

Tutte le risposte di Marcellino Lucchi nel 132esimo episodio di #atuttogas, online su Moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 24 settembre.

Appuntamento a settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas