MotoGP 2024. Enea Bastianini: “Sento la GP24 più simile alla GP21 del 2022”
Sepang - Qui è sempre è andato forte, ma nei test invernali dello scorso anno aveva faticato con la GP23 anche su questo tracciato. Con la GP24 è tutta un’altra cosa, Enea Bastianini è tornato a guidare come sa e a divertirsi: vederlo da borda pista sembra veramente a suo agio.
“Il bilancio è sicuramente positivo, siamo partiti con il piede giusto fin dal primo giorno. Pensare di fare 1’56” sembrava qualcosa di impossibile, credo sia stata una sorpresa per tutti andare così forte. Il livello è altissimo, il campionato sarà veramente difficile: è importante avere una buona base di partenza. La GP24 sembra funzionare già molto bene”
Quattro Ducati davanti, tre GP24 ai primi tre posti. È un altro dominio e un ulteriore passo in avanti della nuova moto?
“Calma. Sul giro secco, la Ducati è sempre molto efficace, sul passo le altre Ducati sono più vicine, ma anche le altre moto lo sono”
Questa prestazione ti toglie un peso?
“Quando sono andato a girare a Portimao con la Panigale mi ero divertito ed ero sereno. E già a Valencia avevo visto dei miglioramenti: qui sono arrivate conferme importanti. Ma aspettiamo i prossimi circuiti. Anche con la squadra mi trovo molto bene”
Perché l’anno scorso avevi faticato di più dentro al box?
“Quando tutto gira al contrario, fai fatica a far funzionare bene le cose. Ma la mia squadra non ha mai mollato, come peraltro non ho fatto nemmeno io: adesso siamo in sintonia”
Ormai hai deciso per la carenatura 2024?
“In Qatar dovremo confermare tutto il materiale provato qui, ma la strada sembra quella giusta, la situazione è positiva: spero di arrivare a Losail dovendo fare solo qualche affinamento”
Come è cambiata la GP24?
“Soprattutto in frenata, adesso è più simile alla GP21. È un po’ meglio in tutti i settori, anche se la differenza è minima, ma alla fine del giro si sente”
-
renzoghilardi, Pieve a Nievole (PT)Dopo l'annataccia 2023, questa potrebbe essere quella buona.
-
Nikko1290, Bari (BA)Finalmente Enea sconfisse le ire degli dèi avversi.