La conferenza stampa del giovedì di Austin è stata l'occasione per chiedere a Fabio Quartararo perché abbia deciso di rinnovare con Yamaha. Una decisione che è arrivata nei giorni scorsi e che ha spiazzato molti addetti ai lavori.

Hai parlato anche con altre Case?

“Sì, abbiamo parlato con altri costruttori. È stata una decisione non semplice, ma in Portogallo abbiamo avuto un ottimo incontro con la dirigenza Yamaha per parlare del futuro, c’è un nuovo progetto enorme. La decisione è stata presa in Portogallo”

Dopo la firma ti lamenterai ancora di Yamaha?

“Non mi sono lamentato quest’anno, ho descritto la realtà. Il progetto guarda più al futuro che al presente, con ingegneri che sono arrivati a gennaio da Ducati (Max Bartolini, ndr). Yamaha ha fatto un grande cambiamento di mentalità. La verità però è che siamo ancora lontani”

Ancora sui motivi della firma...

“Uno dei motivi è anche il budget a disposizione per migliorare la moto, è davvero molto alto, e l’arrivo di Bartolini da Ducati è un grosso passo, ci aiuta molto a migliorare. Già l’anno prossimo credo sarà diverso. Per me è stato grandioso perché in Portogallo ho avuto tante informazioni che mi hanno convinto a restare, quello che mi ha fatto venir voglia di restare è il modo in cui lavoriamo, da gennaio ma già anche dalla Malesia. Ci sono progetti che ora sono confidenziali ma che sono enormi, Yamaha investirà moltissimo su questo progetto. Questo è il mio sesto anno in Yamaha e ho visto che volevano davvero tenermi, c’è un legame forte. Penso che torneremo davanti, il 2024 non sarà semplice, abbiamo iniziato un pochino troppo tardi ma vedremo progressi nella seconda parte di stagione, mentre l’anno prossimo saremo al vertice”