MotoGP 2024. GP del Giappone. Jorge Martin "Oggi Pecco è stato un grande stratega"
Si è trattato di un weekend di rincorsa per Martin, segnato da una fase di qualifica non ottimale, ma anche da una serie di giri da incorniciare, sia nella Sprint che nella gara lunga. "I miei primi giri sono stati, in entrambi i casi, molto buoni, e ho dovuto sorpassare Binder, Enea e Marc, Pecco ha fatto una strategia perfetta. Oggi sono stati tutti fortissimi. Non è stato facile, ma ce l'ho fatta".
In definitiva, però, nonostante il recupero di Pecco in classifica, è stata una grande domenica: "Avrei potuto migliorare in alcuni aspetti, ma sono felice per il secondo posto, perché partendo undicesimo non è stato facile. Sono risalito abbastanza velocemente e quando ero lì ho capito che avevo la possibilità di vincere. Ho provato fino alla fine, ho usato tutte le mie carte, sono stato molto vicino a una caduta a 3 giri dalla fine, e questo mi ha fatto smettere di provare e di accontentarmi di quel secondo posto. Sono felice perché prima della gara avevo molti dubbi, ero molto nervoso ma sono riuscito a far bene".
E poi che coppia Pecco e Jorge, capace di migliorare gara dopo gara, in testa o a inseguire l'avversario. "Miglioriamo gara dopo gara, è verissimo - dice il pilota spagnolo - questa volta poteva essere una bella lotta, ma Bagnaia è stato bravissimo, spero che alla prossima chiuda un po' il gas così posso stargli più vicino e lottare con lui".
E se dopo l'Asia, arrivassi a Valencia in parità con Pecco? "Per prima cosa, vorrebbe dire che entrambi abbiamo fatto un ottimo lavoro. Preferisco arrivare a questo piuttosto che senza alcuna possibilità. Cercherò di dare il mio cento per cento, cercherò di vincere le gare, ci proverò. Cercherò di stare davanti a Pecco il più possibile per arrivare a Valencia con un po' di margine,"
Spero che arrivino a Valencia giocandoaela ancora, senza cadute o gomme pacco di mezzo. E poi vinca il migliore.