MotoGP 2024. GP del Portogallo. Claudio Domenicali sull'incidente Bagnaia-Marquez: "Li capisco ma non li giustifico"
"Li capisco, ma da due piloti come loro magari mi aspettavo un po' più di prudenza, vista la loro esperienza". È questo il commento di Claudio Domenicali, Ad di Ducati, sull'incidente tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez (qui le FOTO dell'incidente).
I due non sono stati sanzionati dalla direzione di gara, che li ha ascoltati a lungo a fine gara: "Ci mancava solo la penalità" ha commentato Bagnaia a Sky mentre Marquez ha detto: "Ero più veloce di Pecco". Comunque entrambi concordano sul fatto che sia stato solo un incidente di gara.
"Quando succedono cose come quelle tra Pecco e Marc - ha aggiunto Domenicali - ci rimaniamo tutti un po' male, ma le gare sono così. Sono due grandissimi campioni, non volevano mollare. Due con la loro esperienza potevano stare un po' più attenti, ma nessuno dei due voleva mollare, anche se per un quinto posto. Hanno rischiato tutti e due".
Zam ha poi chiesto: "Quindi possiamo riassumere che li capisci ma non li giustifichi?"
"Sì, li capisco ma non giustifico nessuno dei due, è una buona sintesi" ha risposto Domenicali.
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Fabio Ricci1, Gambassi Terme (FI)Un solo aggettivo per Domenicali:IRRITANTE!!!!! -
Susi1, Livorno (LI)Caro Domenicali, quando abbiamo otto moto della stessa casa che corrono nel MotoGP e pretendi poi di avere i migliori sul mercato nn puoi certamente pretendere che facciano attenzione a correre e a non disturbarsi tra loro. In particolare maniera nel corso almeno dei primo 3/4 del campionato, capirei certamente se si parlasse delle ultime tre corse ma certamente prima no assolutamente. Pretendere che Marquez abbia i guanti di velluto con chissessia o Acosta stia attento a come sorpassare i piloti che trovano sul loro cammino anche se della stessa marca è praticamente impossibile e più che altro deleterio per lo svolgersi di un campionato. Bagnaia che è campione del mondo per due anni consecutivi se loro deve guadagnare il terzo se gli riesce e senza avere agevolazioni da nessuno. Almeno questo è il mio modestissimo pensiero.
