Marc Marquez ha un po' cambiato versione. Inevitabilmente tra le domande nella conferenza stampa del giovedì di Silverstone c'è stata quella sul contatto con Nicolò Bulega nella Race of Champions al WDW (rivivila qui!) e il 93 ha detto che ha sbagliato. Un'ammissione che non era arrivata a caldo, sabato scorso, quando MM aveva detto di non aver capito se aveva toccato Bulega.

Quese le parole di Marquez. 

Sul ritorno in pista...

"Cercheremo di iniziare la seconda parte di stagione in modo positivo, Silverstone è un bel circuito ma non voglio dire nulla prima di iniziare a guidare. Sappiamo che loro due sono un po’ più veloci di noi"

Sul primo WDW…

“Il grande capo mi aveva detto che avrei iniziato a capire che vuol dire essere in Ducati, non è solo MotoGP, è una filosofia, cercheremo in futuro di difendere bene quei colori”

Sulle livree speciali...

“La moto speciale ha un grande valore emotivo e cercheremo di fare una grande gara domenica”

Sul cambio da Spencer a Crafar come capo degli stewards panel dal 2025…

“Io faccio i miei migliori auguri a Simon, lavoro difficile, come l’arbitro nel calcio, impossibile accontentare tutti. Dobbiamo adattarci e capire le regole, mi sento a mio agio comunque”

Una gara speciale da ricordare?

“Io dico ultimo giro di Jerez, primo momento in cui ricordo qualcosa, con tutta la gente attorno alla pista”

Sul doppio Misano…

“Sono contento”

WDW, ultima curva con Bulega, commenti, ne avete riso insieme?

“Non ci abbiamo riso sopra, di sicuro, ho provato a fare una cosa che si fa in MotoGP, non mi aspettavo quella reazione della moto, che è una bella moto ma è pur sempre una stradale, non sono riuscito a chiudere bene, è stato un errore da parte mia, non posso dire altro”