MotoGP 2024. GP di Aragon. Pedro Acosta: "Il mio primo "vero" podio. L'asfalto? Dovremmo farlo asciugare, ma facciamo tutto all'ultimo"
Che sabato per Pedro Acosta! Davanti al pubblico spagnolo, il rookie GasGas sembra ritrovare se stesso, piazzando la sua moto in terza posizione dopo le qualifiche e sul podio della Sprint.
Come sei riuscito a raggiungere questo terzo posto?
"Trovando la confidenza e guidando senza commettere errori. Da quando abbiamo cambiato la moto abbiamo fatto molto errori nelle gare, c'era sempre una ragione. Sono felice perché questa è la moto che mi hanno dato quando ho saputo che avrei avuto una moto da MotoGP, una moto che conosco e che forse non è più veloce di quella che avevo prima ma che è più consistente. Più del 70% delle volte la consistenza è più importante. Dobbiamo ancora migliorare, controllare alcune aree in cui manca qualcosa nella nostra base, ma è stato un buono step su cui lavorare"
Sull'essere passato dal Q1 e poi al Q2...
"All'inzio della stagione non avevo questi problemi nei giri veloci, sono andato direttamente in Q2 in Qatar e in Portimao sono passato per il Q1, in America ero veloce. Forse questa moto non è più veloce o non può arrivare al livello dell'altra, ma è più consistente: so che in 27 giri possono essere più veloce che in altre basi. Sono felice, oggi è stata una buona giornata"
Sulle condizioni della pista...
"Quando il grip è basso siamo capaci di andare veloce e di gestire, ma dobbiamo trovare un modo di essere consistenti e di capire come si evolve la pista, perché è un punto che ci manca"
Il feeling era megliore o peggiore rispetto a quello di ieri?
"Il feeling era lo stesso di ieri, la pioggia non aiuta, era simile alla PL1: abbastanza sporco, se vai un metro più in là scivoli, se sei un metro più in qua hai tutto, è abbastanza strano. Sono convinto che se dessimo più tempo all'asfalto di asciugarsi e di consolidarsi aiuterebbe, ma il problema è che facciamo tutto all'ultimo minuto. Brutto da dire, ma dovremmo dare più tempo all'asfalto"
Sulle gomme di domani?
"Solo Martin ha provato la hard nelle PL1, è la sola scelta per le prove di domani, proveremo a "rinfrescare" la moto"
È il tuo podio più bello?
"Penso sia il primo podio in uno Sprint dove nessuno è caduto davanti a me, quindi è stato il primo vero podio"
Qual è il piano che avevi?
"Il piano era seguire qualcuno davanti e fare lo stesso, quando sei in prima fila è più facile anche perché ci sono i piloti con più esperienza. Vedrò domani"
L'allenamento a Misano con la Moto2 ti ha aiutato?
"L'allenamento con la Moto2 ha aiutato, non è lo stesso che allenarsi con la stradale, mi è piaciuto, Misano è un circuito in cui puoi arrivare e andare veloce, in questo test volevo andare in una condizioni mista, visto che il primo giorno ha piovuto un po', mi ha aiutato tantissimo"
"a pensar male di fa peccato ma spesso ci si azzecca" (cit.)