"Questo sogno è arrivato alla fine, domani sarà un nuovo capitolo". Saluta così la categoria che l'ha reso grande tra i miti della storia del Motomondiale, David Alonso. Con il tocco, il colombiano esulta davanti alle tribune di Barcellona la quattordicesima vittoria di quest'anno: non era mai successo che un pilota collezionasse così tanti trionfi in una singola stagione. Scattato dalla pole position, il numero 80 è scivolato in settima posizione nella prima metà della corsa, per poi risalire nella seconda, come ci ha abituato a fare. Tra un sorpasso all'esterno e l'altro, Alonso supera i suoi avversari, come se fosse una danza. E all'inizio dell'ultimo giro, eccolo di nuovo in prima posizione, dopo aver bluffato Adrian Fernandez e Daniel Holgado. 

Dalla cumbia alle scenette, sembra tutto facile al pupillo Aspar, che oggi ha corso con una livrea dorata per il 35esimo anniversario di CFMoto e con il suo casco da campione, blu e oro. E con un gran sorriso, ha dichiarato al parco chiuso: "Voglio ringraziare tutti per il supporto, ero in moto e vedevo tutta la gente che faceva il tifo, questo mi ha fatto spingere ancora di più al limite. Voglio dire addio alla Moto3, la moto che mi ha dato tutto, nel modo migliore possibile, non era facile mantenere la concentrazione, ma ce l'ho fatta. Sarò grato per tutta la vita per chi ha reso questo possibile e ha creduto più di me in me. Voglio poi ricordare a Valencia che tutti i soldi sono per voi, vi supportiamo, spero che i miei nuovi occhiali vi piacciano (ride, ndr). Grazie a tutti!".

Secondo Daniel Holgado, che dall'anno prossimo sarà il compagno di squadra proprio di David Alonso in Moto2 con il team Aspar, adesso può dire di essere il vicecampione della categoria di quest'anno. Nella gara di oggi, il pilota Tech3 è sempre stato in lotta per la top3: "Sono molto contento della mia ultima gara in Moto3, è stata una gara veloce, le ho provate tutte nell'ultimo giro per superare David ma era impossibile", ha commentato.

Sale sul podio il "rookie of the year" della stagione, Angel Piqueras. Il giovane spagnolo è riuscito a prendersi il terzo posto grazie ad un errore del suo compagno di squadra Adrian Fernandez, uscito fuori di pista e penalizzato con tre secondi al traguardo. Con l'ultima gara del campionato si è chiusa anche la lotta per la terza posizione in classifica: la medaglia di bronzo va a Collin Veijer, che oggi ha chiuso la corsa in undicesima posizione. Niente da fare dunque per Ivan Ortola, decimo, prossimo al salto di categoria.

Il migliore italiano dell'ultima della stagione è stato Matteo Bertelle, quindicesimo. Nicola Carraro ha tagliato il traguardo sedicesimo, Luca Lunetta diciottesimo, Filippo Farioli ventesimo, out Riccardo Rossi e Stefano Nepa.

La classifica della gara di Moto3