Per adesso Pecco Bagnaia ha fatto quel che doveva fare: essere primo al venerdì. Missione compiuta per il 1° giorno. 

E Jorge Martin? Ha gestito, è apparso un po' nervoso a metà pre-qualifiche (si è lamentato con gli uomini del box durante un rientro) ha avuto una chiusura d'anteriore (salvata) verso la fine del turno, ma è comunque quinto, quindi ampiamente in Q2. 

Martin non deve vincere, non deve neanche salire sul podio, deve solo fare 14 punti tra sabato e domenica. La pressione ovviamente è tanta, ed è tutta sulle spalle del pilota numero 89 e della sua squadra, la Pramac.

Tra Bagnaia e Martin ci sono: Marco Bezzecchi, Aleix Espargaro (a Barcellona sempre fenomenale) e un grande Johann Zarco, di gran lunga la migliore Honda dell'anno.

Dal 6° al 10°: Vinales, Alex Marquez, Marc Marquez, Acosta ed Enea Bastianini

Annotazioni

- prime 10 moto: 6 Ducati (mancano Morbidelli 15° e Pirro 22°), 2 Aprilia, 1 Honda e 1 KTM

- giapponesi: 4° Zarco, 12° Nakagami, 13° Quartararo, 14° Rins, 16° Marini, 18° Mir, 23° Bradl

- anche nel pomeriggio si è girato più piano rispetto allo stesso turno di Barcellona 1. A maggio Aleix girò in 1.38.5 contro l'1.38.9 di oggi di Bagnaia. Ultimo tempo di maggio: Marini con 1.40.3. Oggi, tolti Bradl e Pirro, l'ultimo tempo è l'1.40.6 di Augusto Fernandez

FP1 MotoGP