MotoGP 2024 - GP di Francia

MotoGP 2024. GP di Francia. Marc Marquez: "Ora mi diverto. Il mio futuro? L'anno prossimo voglio una moto ufficiale"

- Lo spagnolo commenta il suo Gran Premio e rivela le sue intenzioni per l'anno prossimo: "Finire a un secondo da Martin è fantastico. So di essere competitivo, voglio l'ultima evoluzione della moto"
MotoGP 2024. GP di Francia. Marc Marquez: Ora mi diverto. Il mio futuro? L'anno prossimo voglio una moto ufficiale

Altro secondo posto per Marc Marquez, quello ottenuto nella Sprint di ieri. Un buon risultato, ancora di più se si considera che lo spagnolo è scattato dalla tredicesima casella, che arriva in ricorrenza del millesimo Gran Premio del team Gresini. Lo stesso numero 93 ieri diceva che finire tra i primi cinque sarebbe stato fantastico, ma nelle dichiarazioni odierne la musica sembra essere cambiata. 

Sulla gara di oggi... 

"Oggi ho fatto una bella partenza e un bel primo giro, è stato un peccato aver fatto fatica a superare Pecco e Martin. Ho fatto una gara più normale, ieri la partenza era stata irreale e fare una partenza così dipende da molti fattori. Nella MotoGP attuale è diffiicile sorpassare, ieri nella Sprint avevo mandato un messaggio, per me il ritmo era la cosa più importante perché è quello che imposta la gara lunga. Il ritmo è ciò che mi ha dato tranquillità per tutta la gara per andare piano piano e avvicinarmi al terzo. Una volta superato il terzo, ho visto che avevo il passo. Sono felice di lottare con i ragazzi Ducati"

Sulla partenza di oggi... 

"Ho provato a fare una partenza come quella di ieri, ma non sono riuscito a mantenere la traiettoria come ieri dall'interno perché ho visto un pilota e se avesse rallentato troppo per raggiungere quella traiettoria avrebbe potuto superarmi. Quindi ho deciso di assicurarmi quella posizione e di superare alla prima chicane. Da lì ho rimontato"

Sulle prestazioni del team... 

"Siamo sempre in crescendo, venerdì abbiamo preso delle decisioni sbagliate. Questa tredicesima posizione ha penalizzato tanto il weekend ma è andata bene: finire a un secondo da Martin è meraviglioso"

Sul sorpasso su Bagnaia... 

"Quando ho superato Bagnaia mi sono lanciato da molto lontano, ma in quella curva oggi avevo molta fiducia e potevo frenare tardi, avevo visto anche altri piloti farlo. Chiaramente è una curva e puoi anche sbagliare, là hai lo spazio di manovra per andare nell'erba o per andare lungo nella chicane: essendo una curva in cui sai che se sbagli non c'è la ghiaia, questo ti permette di dare un po' di più. A Jerez avevo visto Bagnaia aggressivo e quello che mi aspettavo è che attaccasse Martin, ho visto che prendeva tanto distacco ma all'ultimo giro non l'ha fatto: ho deciso di attaccarlo perché ero uscito bene dalla curva 8 e andavo forte"

La prima vittoria cono Ducati arriverà a Barcellona?

"Oserei dire che Montemelò è il peggior circuito in base a quello che sta succedendo in MotoGP, ma vedremo, con questa moto non escludo nulla. Da qui in poi, ovviamente, se continuiamo a lavorare nello stesso modo, ho fiducia che la prima vittoria arrivi, ma nono dobbiamo ossessionarci. La questione è che la prima vittoria può arrivare, ma per lottare con questi Bagnaia e Martin bisogna essere perfetti in ogni ambito. Ad esempio, l'errore che abbiamo commesso venerdì e sabato in questo fine settimana l'abbiamo rimediato questa volta, ma non sarà possibile rimediarlo sempre. Dovremo stare attenti perché entrambi non sbagliano nessuna qualifica, escono sempre nelle prime file"

Sul suo stato d'animo... 

"Essere competitivo mi dà tranquillità, mi si legge in faccia. Quest'anno mi diverto perché c'è tranquillità. Non sappiamo quello che può succedere in qualche Gran Premio, nella MotoGP attuale ci sono piccoli dettagli che non ti fanno perdere posizioni ma contemporanemente sei a due decimi"

Sul suo futuro... 

"Quando ho preso questa decisione sapevo che la Ducati fosse la più forte, per vedere cosa si potesse fare; avevo qualche dubbio anche su me stesso. Visto che sono competitivo voglio cercare di avere l'ultima evoluzione della moto per lottare il mondiale, qualsiasi moto o team sia: ho le idee chiare"

  • Jojoe
    Jojoe, Bologna (BO)

    Di una cosa siamo d'accordo per lo meno. Che quest'anno se non lo vince lui decide e di parecchio chi lo vince il mondiale.
  • Plinio750
    Plinio750, Castel San Giovanni (PC)

    Lo scrivo chiaramente:
    Spero non vada in Aprilia perché rischierebbe di vincere il mondiale dimostrando di essere più di un super campione, diventando una leggenda!
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