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MotoGP 2024. Mercato: l'anticipo di Yamaha su Quartararo, la (mancata) trattativa tra Aprilia e Fabio, i sette nomi per Noale

- Il francese ha rinnovato per due anni con i giapponesi: annuncio inaspettato nei tempi ma anche nei fatti. In molti vedevano il campione del mondo a Noale. Dopo Bagnaia e Aldeguer, un altro pilota importante ha trovato il suo posto: come si riposizionano adesso gli scacchi del mercato? Sette nomi per Noale
MotoGP 2024. Mercato: l'anticipo di Yamaha su Quartararo, la (mancata) trattativa tra Aprilia e Fabio, i sette nomi per Noale

La mossa di Yamaha è arrivata abbastanza inattesa: il rinnovo di Fabio Quartararo. C'è da dire che, rivedendole adesso, le dichiarazioni del francese sono un po' troppo discordanti per essere state rilasciate a due settimane una dall'altra:

- in Qatar: “Siamo più lontani che mai” aggiungendo poi: "La differenza tra i costruttori europei e quelli giapponesi è davvero tanta. Considerato il livello attuale, direi che siamo più lontani che mai dai nostri rivali”.

- in Portogallo: "La miglior M1 che abbia mai guidato"

Insomma è probabile che Quartararo tra un GP e l'altro abbia avuto le risposte che cercava. Che siano economiche o di garanzie sullo sviluppo della M1. 

Io non penso che sia rimasto in Yamaha per soldi: chi sta male in un posto lo cambia se ha un'alternativa. Succede per chi guadagna 1000 o 2000 euro al mese, figuriamoci per chi può guadagnare milioni di euro l'anno. Il tempo è più importante dei soldi, la competizione è più importante dei soldi, a questi livelli. 

Ma Quartararo poteva finire in Aprilia?

Sì. Ma non adesso. Con il campionato appena iniziato Aprilia ha voluto prendersi del tempo prima di decidere i piloti per il 2024. Aleix Espargaro è quello che ha vinto tre gare e al momento è l'unico ad averlo fatto.

Vinales, nonostante sia in Aprilia da due anni e mezzo, non ha ancora dimostrato quello per cui era stato preso, anche se è veloce e la vittoria a Portimao (e altre volte) sembrava alla sua portata.

I due piloti del team satellite sono in questa situazione: entrambi contrattualizzati con Aprilia l'anno scorso per un motivo o l'altro non sono riusciti a dimostrare il loro valore e quindi a entrare nell'orbita dei piloti ufficiali. Raul Fernandez ha avuto degli infortuni e solo sul finale di stagione è diventato veloce, Miguel Oliveira è stato sfortunatissimo e poi forse un po' distratto dall'interesse di HRC. Fatto sta che adesso, con Trackhouse e un'assistenza quasi da ufficiali i due non possono più sbagliare.

Questo mette Aprilia in una situazione abbastanza paradossale: potrebbe confermare tutti i piloti o cambiarli tutti. Presumibilmente ne cambierà uno o due, ma chi? È davvero prestissimo per dirlo.

E proprio il fatto che sia troppo presto ci riporta anche ad Aprilia-Quartararo: era un bel sogno ma appunto è rimasto tale. C'è mai stata una trattativa vera e propria? Probabilmente no, anche se gli agganci e le chiacchierate c'erano state, ma non da definire dei punti fermi sulla carta. 

Bastianini, Martin, Marquez, Morbidelli e gli altri

I piloti in scadenza sono tantissimi, eccoli: oltre ai 4 Aprilia, Bastianini, Martin, Morbidelli, Alex e Marc Marquez, Bezzecchi, Diggia, Augusto Fernandez, Miller, Nakagami, Mir e Rins. Sono 16 su 22.

Quelli che potrebbero rientrare nell'interesse di Aprilia sono almeno 7: Bastianini, Martin, Morbidelli, i due Marquez perché no, Bez e Diggia. Sono 4 italiani e 3 spagnoli. È vero che Aprilia sarebbe interessata a un pilota italiano anche per una questione di marketing e comunicazione ma Martin e Marquez garantirebbero possibili successi e, almeno il secondo, grande interesse mediatico. 

Questo si può dire, poi da qui in avanti c'è bisogno della sfera di cristallo.

  • billiballo
    billiballo, Monza (MB)

    "chi sta male in un posto lo cambia se ha un'alternativa. Succede per chi guadagna 1000 o 2000 euro al mese, figuriamoci per chi può guadagnare milioni di euro l'anno. Il tempo è più importante dei soldi, la competizione è più importante dei soldi, a questi livelli."-------Non sono d'accordo, per molti non è così, a prescindere dal tenore di vita. Anche tra gli sportivi di alto livello (e guadagni) ci sono moltissimi esempi. Quartararo è ancora molto giovane, ha ancora potenzialmente 10 anni di carriera in motogp, inoltre accasarsi con quella che al momento è la seconda o terza forza non è certo garanzia di giocarsi il titolo, magari con le concessioni a fine anno yamaha sarà addirittura vicina, insomma nel dubbio fa cassa. Si, è già ricco, ma a 35 anni magari sarà in pensione e forse ne camperà altri 50...dal punto di vista sportivo non lo apprezzo ma nel complesso lo capisco.
  • Valentino.Masini
    Valentino.Masini, Cesena (FC)

    Non ci sono più i giapponesi di una volta. Un tempo non lontanissimo mai un pilota si sarebbe potuto permettere di fare certe dichiarazioni sulla casa giapponese per cui gareggiava senza rischiare di essere cacciato a calci e pedate. Ora non solo non lo cacciano ma gli propongono un contratto faraonico dato i tempi. Sempre sia vero ciò che si sente dire. Ora a me piacerebbe sapere se loro hanno contattato piloti come Martin per esempio mettendogli sulpiatto la stessa cifra, Bagnaia... tanto per citare il campione e il vice campione in carica, ma anche altri piloti giovani. Per carità Quartararo ha dimostrato di sapere vincere un mondiale ma anche di saperne perdere altri 2 ampiamente alla sua portata visto che nel 2020 Yamaha da sola ha vinto più gare di tutti gli altri messi assieme. Morbidelli è arrivato 2° e se lo avesse vinto non avrebbe rubato niente Quartararo arrivò 8° mi pare, nel 2022 a metà stagione aveva un vantaggio su Bagnaia di oltre 90 punti, ha perso il mondiale per colpa sua a cominciare da quella tamponata a Espargaro e da li in poi fu crisi nera. Per dire che non è un fenomeno insomma, nulla da spartire con i Marquez e i Rossi. Non solo, quante alternative aveva lui per mettere fretta a Yamaha potrò sbagliare ma 0 alternative a meno che non si fosse proposto a gratis come Marquez, Apilia lo avrebbe forse potuto prendere per 1/4 di ciò che avrebbe preso da Yamaha ma sarebbe stata una scommessa, subito non gli avrebbe permesso di lottare per il titolo e fra 3/4 anni facile che Yamaha gli possa essere superiore visto la gente che hanno preso. Ora Aprilia, sempre che avesse una trattativa in corso con Quartararo il chè dubito, può concentrarsi per trattare con un pilota forte davvero, Marquez e Martin per esempio. tutti gli altri non è che offrano molte più garanzie di quelli che hanno già. E' quello che penso.
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