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MotoGP a Silverstone. Ducati: i due Andrea sono ottimisti

- Sia Iannone sia Dovizioso affrontano il GP della Gran Bretagna con ottimismo: “Ci sono le condizioni per essere competitivi anche qui”. Dovi elogia la Michelin: “Qui ha portato una gomma in più da bagnato, stanno reagendo bene”
MotoGP a Silverstone. Ducati: i due Andrea sono ottimisti

SILVERSTONE – I giorni scorsi sono stati un po’ burrascosi per i due Andrea – Dovizioso è caduto nei test a Misano, Iannone, l’altra notte, ha preso a martellate il vetro posteriore della sua Porsche dopo aver dimenticato le chiavi all’interno dell’abitacolo -, ma la vigilia del GP della Gran Bretagna sembra piuttosto serena: Iannone è carico, Dovizioso è tranquillo, al di là del dolore alla gamba destra.

IANNONE: “SILVERSTONE E’ UNA PISTA DIFFICILE DA INTERPRETARE”

«Sono tranquillo e contento, spero in un fine settimana positivo: ci sono tutte le possibilità per mantenere la competitività delle ultime gare. Anche a Brno, al di là del risultato, abbiamo lavorato bene, siamo stati sempre veloci e anche domenica, con condizioni molto diverse rispetto alle prove, abbiamo reagito nel modo corretto, sia nel warm up sia in gara. Questa pista non mi ha mai fatto impazzire, non ho mai avuto un gran feeling, ma siamo sempre migliorati anno dopo anno. E’ molto larga, non è facile da interpretare, non c’è una traiettoria unica: basta poco per migliorare o peggiorare tanto. Per la Ducati dovrebbe essere una pista favorevole: qui il mio compagno di squadra è sempre andato forte».

DOVIZIOSO: “HO UN PO’ MALE, MA NON DOVREBBE ESSERE UN PROBLEMA

«A Misano abbiamo effettuato un buon test, anche se è mancato il paragone cronometrico con gli avversari: abbiamo lavorato soprattutto in funzione della gara, con un buon feeling e provando tante cose. Purtroppo, nell’ultimo giro, mentre stavo tirando per provare una modifica sono scivolato in una curva da prima: quando sono arrivato nella ghiaia mi si è puntato il piede e si è girato il ginocchio. Fortunatamente, la risonanza effettuata il giorno dopo ha escluso problemi funzionali: mi farà un po’ male, ma dovrebbe essere gestibile con gli antidolorifici. Qui la Michelin ha portato tre gomme da bagnato: è bello vedere che stanno facendo tutto il possibile per risolvere i problemi».

  • Fortu G.
    Fortu G., Roma (RM)

    in questo 2016 la Ducati ha faticato parecchio a riprendersi dopo il 2015 per cui aspettiamo il 2017 per vedere una moto "matura" e competitiva

    Ps.
    ma cavoli avete usato photoshop dei poveri ? ahahahahaha
  • Alessandro200958
    Alessandro200958, Mogliano Veneto (TV)

    Io invece dico che Ducati ha fatto un bel lavoro.
    La moto è migliorata molto, sembra che abbiano trovato una quadra che l'anno scorso avevano perso.
    Sembra che finalmente sia la pista che indirizza gli ingegneri e non il contrario, su questo Gigi ha fatto un lavoro da paura.

    Tutti i piloti con la GP16 e la GP15 vanno forte, quindi il progetto è davvero buono.
    Finalmente una moto più facile e più duttile, aspetti fondamentali per stare li davanti.
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